Situazione sotto controllo per il rinnovo di Lautaro con l’Inter, ma incombe la minaccia del PSG in caso di partenza di Mbappé verso il Real Madrid in estate
Non c’è fretta. Questa è l’espressione utilizzata a più riprese sia dall’entourage di Lautaro che dalla dirigenza nerazzurra rappresentata in relazione alla firma del rinnovo di contratto del centravanti argentino e capitano dell’Inter. Del resto, il calciatore ha espresso a sua volta piena fiducia nella buona riuscita dell’affare e non ha mai mostrato dubbi sul fatto che il suo destino sia ancora legato alla maglia del ‘Biscione’ per molto altro tempo ancora.
Come noto, le condizioni di tale rinnovo starebbero pian piano giungendo a maturazione. Una via di mezzo tra i 10 milioni annuali di richiesta e gli 8 milioni di offerta, per potersi abbracciare fino al 2028 senza ulteriori aggiunte da mettere in conto. Chiaro è che essendoci di mezzo un bel bottino, ogni passo debba esser compiuto con la giusta attenzione. Mettendo anche una croce su eventuali operazioni di rilievo ipotizzate in vista della sessione estiva di mercato e prediligendo soprattutto profili a basso costo oppure a parametro zero per ammortizzare i costi sopra citati. Gestione e massimo profitto.
Chissà che i prossimi incontri di campionato, con la prima sfida degli ottavi di finale di Champions League contro l’Atletico Madrid in programma, possano fungere da ulteriore sprono per il calciatore al fine di chiedere alla dirigenza un’accelerazione nella comune direzione del rinnovo.
L’addio di Mbappé e il ritorno di Latuaro in orbita PSG, il rinnovo fungerebbe da garanzia sul suo futuro
Tanto più che si avvicina una sessione di mercato particolarmente calda sia per il fatto che Lautaro sia il capocannoniere del campionato di Serie A e il suo cartellino sia schizzato intorno ai 150 milioni di euro, sia per il fatto che anche il Paris Saint-Germain sia a caccia di un nuovo attaccante.
I parigini potrebbero infatti perdere presto – e questa volta per davvero – il proprio super talento Kylian Mbappé verso la sponda spagnola del Real Madrid. Nel caso in cui l’affare stratosferico dovesse andare in porto, allora l’ombra del PSG si potrebbe facilmente abbattere sull’Inter e il cartellino dello stesso Lautaro privo ancora della certezza di una firma dal valore di blindatura assoluta in nerazzurro. Un’evenienza da dover evitare a prescindere. Mettersi al riparo da occhi indiscreti è infatti una forma massima di autoprotezione, tutela e salvaguardia di un patrimonio come il ‘Toro’ ex Racing.