Massimo focus sul primo impegno degli ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid per gli uomini di Inzaghi, l’Inter migliore per affrontare Simeone
Conclusa in positivo l’ultima giornata di campionato contro la Salernitana, l’Inter ha potuto vivere un weekend altrettanto intenso sul piano emotivo e fisico. Il tecnico Simone Inzaghi ha infatti programmato un allenamento di scarico e defaticante per favorire il recupero delle energie dei calciatori impegnati contro i granata, mentre in parallelo ha potuto allestire assieme al resto dello staff nerazzurro indicazioni importanti in vista del prossimo match degli ottavi di finale di Champions League del prossimo martedì contro l’Atletico Madrid.
Per l’occasione, il tecnico non scenderà a compromessi e non si priverà dei suoi elementi più importanti in squadra perché un risultato positivo è l’unico aspetto da poter tenere in considerazione. Nonostante l’avversaria spagnola gestita dal solito travolgente Diego Simeone sta attraversando un momento complessivamente positivo, galvanizzato dalla cinquina messa a segno ai danni del Las Palmas.
Proprio per contrastare la potenza offensiva madrilena, lo staff nerazzurro sta concentrando buona parte delle proprie energie nel perfezionamento degli schemi di gioco in fase di ripiegamento. Con la linea difensiva compatta per non lasciare spunti di scambio a corto raggio fra i calciatori tecnici di cui dispone l’argentino. Al centro non figurerà, come noto, Francesco Acerbi per infortunio. Quindi rientrerà titolare Stefan de Vrij, affiancato da Alessandro Bastoni e Benjamin Pavard.
Il migliore undici contro l’Atletico in Champions League, Acerbi unico assente
Dopo il turnover è il momento di far rientrare dal primo minuto anche Federico Dimarco e Matteo Darmian lungo le rispettive fasce di competenza.
Il primo, tenuto a riposo precauzionale contro la Salernitana, dovrà infatti fornire supporto in avanti con giocate mirate a cercare le sue solite prede preferite: Marcus Thuram e soprattutto Lautaro Martinez. Più compiti difensivi, invece, per il secondo sul versante opposto.
A completare la formazione che dovrebbe partite dal primo minuto senza rivoluzioni, saranno i solidi Nicolò Barella, Hakan Calhanoglu ed Henrikh Mkhitaryan. Fra i pali, invece, il solito Yann Sommer.