Cristiano Giuntoli sta aspettando il momento propizio per affondare il colpo: l’Inter è ormai lontana dall’obiettivo
Dopo aver soffiato Djaló ai nerazzurri, Cristiano Giuntoli potrebbe presto mettere le mani su un altro giocatore che da mesi intriga sia Ausilio che Marotta. L’affare è complicato, diciamo pure economicamente spaventoso, dato che si tratterebbe di mercanteggiare con una società che non fa sconti, per un giocatore il cui valore supera già i 50 milioni. Ma Giuntoli si sente abbastanza fiducioso. E ora ha bisogno solo di un piano finanziario ad hoc per poter organizzare l’assalto.
L’oggetto dei desideri di Giuntoli è il forte centrocampista della Dea Teun Koopmeiners. L’olandese piace tanto anche all’Inter, ma pare ormai che i nerazzurri non possano più essere in corsa. Preso Zielinski, all’Inter hanno di fatto completato reparto dell’anno prossimo. Inoltre, l’Atalanta potrebbe chiedere tanto: c’è chi parla di almeno 60 milioni di euro…
Per questo, con l’Inter lontana, Giuntoli, che ha da sempre un debole per l’olandese, potrebbe ora provare a convincere il giocatore. Dopodiché si tratterebbe di vendere qualcuno per trovare i fondi necessari a soddisfare le pretese economiche dell’Atalanta.
Con l’Inter lontana, Giuntoli sembra pronto a chiudere: cosa serve per il sì della Dea
Su Koopmeiners ci sono anche vari club di Premier, ma pere che l’olandese possa preferire continuare almeno per un biennio in Italia: il ragazzo sa che il suo attuale valore dipende anche dal fatto di essere cresciuto tatticamente in un campionato difficile come la Serie A. E pare che voglia continuare a imparare, non sentendosi ancora al massimo.
Ecco perché, in caso di un’offerta dall’Italia e un’altra dall’Inghilterra, a parità di condizioni, Koopmeiners potrebbe preferire di continuare in Serie A. Giuntoli, però, spera proprio di poter puntare sulla voglia dell’olandese di non spostarsi dal Belpaese. Per avere così più possibilità rispetto a una big di Premier, nonostante il minor potere economico della Juve.
L’olandese ha rinnovato solo qualche mese fa il suo contratto con la Dea. La scadenza del suo accordo con i nerazzurri è fissata al 2027, con un’opzione a favore del club per allungare ulteriormente il contratto fino al 2028.
C’è anche da dire che l’Atalanta, dopo le mega plusvalenze ottenute la scorsa estate, non ha alcuna necessità di vendere. E infatti ha potuto rifiutare tutte le offerte fatte dal Napoli prima dell’inizio della stagione attuale.
Per la Juve arrivare a 60 milioni è complicato. Ma Giuntoli, magari, spera di cavarsela con 35 più una contropartita. Sempre che non si apra un’asta. In quel caso, competere contro le big di Premier sembra già da ora arduo.
35 milioni di euro e Soulé per Koopmeiners
Il pezzo pregiato che potrebbe solleticare l’interesse dell’Atalanta è Matias Soulé Malvano, il jolly d’attacco della Juve che ben sta facendo in prestito al Frosinone. I bianconeri, tuttavia, non vorrebbero privarsi del talento ventenne.
Eppure, a Bergamo, in tanti sostengono che la dirigenza della Dea sarebbe propensa ad accettare un’offerta da 35 milioni di euro cash più il cartellino dell’argentino Soulé. La Juve potrebbe essere già con i procuratori di Koopmeiners, ma sa di aver oggettive difficoltà nell’avvicinarsi alla richiesta. Per rendere possibile l’affare ci vuole dunque un sacrificio.
Sta ora a Giuntoli decidere se tecnicamente ed economicamente conviene cedere un ragazzo promettente come Soulé. Dopo aver rifiutato un’offerta di 45 milioni dal Napoli la scorsa estate, il club bergamasco punta a ricevere intorno ai 60 milioni. E se Koopmeiners dovesse continuare a segnare tanti goal, il prezzo potrebbe pure salire.
Cifre del genere non sono spendibili dalla Juve. Per questo bisogna per forza di cose inserire delle contropartite. Soulé è valutato intorno ai 25 milioni. Ed è il tipo di giocatore che piace alla Dea: giovane e interpretabile come un buon investimento futuro.