Tecnico piacentino pronto a dare un nuovo volto alla propria squadra. Sguardo indirizzato non soltanto all’appuntamento con la formazione salentina ma anche alla gara interna di mercoledì con l’Atalanta
Si avvicina sempre più il giorno di Lecce-Inter, gara in programma tra due giorni esatti al ‘Via del Mare’ alle ore 18:00. Ad affrontarsi saranno, per l’appunto, la squadra di Roberto D’Aversa, ora a metà classifica, e la formazione vicecampione d’Europa in carica, posizionata al primo posto della griglia generale di Serie A con 9 punti di vantaggio sulla Juventus.
Significativa la distanza che vi è oggigiorno tra la compagine di Massimiliano Allegri e quella di Simone Inzaghi, che nonostante l’appuntamento in meno rispetto ai bianconeri è riuscita a mettere la freccia proprio su Vlahovic e compagni, a loro volta di scena domenica allo ‘Stadium’ alle ore 12:30 contro il Frosinone.
In programma, invece, il prossimo mercoledì alle ore 20:45 Inter-Atalanta, recupero della 21esima giornata di campionato. Nerazzurri di Milano che saranno, dunque, costretti ad affrontare due importanti impegni nell’arco di soli quattro giorni, ragion per cui sarà necessario dosare al meglio le proprie energie.
Ne è consapevole di questo anche il tecnico piacentino, pronto a schierare in campo un’Inter inedita per il match valevole per la 26esima giornata di A.
Arnautovic, Sanchez, Frattesi, Bisseck e non solo: Inter, quanti cambi in vista di Lecce
Sarà senza ombra di dubbio Marko Arnautovic, a segno contro l’Atletico Madrid, a guidare l’attacco dell’Inter contro il Lecce. Al suo fianco dovrebbe tornare a rivedersi dal 1’anche Alexis Sanchez, in vantaggio su Lautaro Martinez per una maglia da titolare.
Almeno cinque, dunque, i cambi che dovrebbe finire per attuare Simone Inzaghi nel prossimo match rispetto alla formazione a cui ci ha abituato a vedere in passato. Dinanzi a Sommer, infatti, dovrebbe rivedersi anche Yann Bisseck, candidato a far coppia in difesa con de Vrij e Bastoni.
Due, invece, le variazioni programmate lì in mediana, con Dimarco che dovrebbe finire per rifiatare sin dalle prime battute del match (al suo posto dovrebbe rivedersi Carlos Augusto, mentre sull’out di destra Dumfries è in vantaggio su Darmian e il neo arrivato Buchanan). Frattesi insidia Mkhitaryan per una maglia da titolare, con Barella e Calhanoglu che restano gli intoccabili in quel reparto.
Niente convocazione per Marcus Thuram, alle prese con un’elongazione dell’adduttore lungo della coscia destra che lo terrà ai box per 15-20 giorni di tempo. A confermarlo gli esami clinico-strumentali a cui si è sottoposto l’attaccante francese nelle scorse ore, che resterà quindi a riposo contro Lecce, Atalanta, Genoa e probabilmente anche col Bologna.
La speranza dello staff medico nerazzurro è quella di recuperare il classe ’97 per la gara di ritorno con l’Atletico Madrid. Nel frattempo può permettersi di sorridere il tecnico piacentino per le ottime sensazioni lanciate da Francesco Acerbi.
Acerbi verso il recupero: potrebbe rientrare contro Genoa o Bologna
Migliorano a vista d’occhio le condizioni di Francesco Acerbi, tornato ad allenarsi sul campo in maniera individuale in questi ultimi giorni.
A fermare il numero 15 nerazzurro il problema al soleo della gamba destra rimediato lo scorso 10 febbraio contro la Roma. Il classe ’88, che avverte ora maggior fiducia dopo il rognoso infortunio procuratosi nelle scorse settimane, potrebbe così rientrare a cavallo delle gare con Genoa e Bologna, impegni in programma i giorni 4 e 10 marzo. L’obiettivo principale è, dunque, quello di recuperare l’ex Lazio per la sfida di ritorno con l’Atletico Madrid, proprio come per Marcus Thuram.