Il direttore di ‘Telelombardia’ a muso duro contro Zhang e Cardinale, c’è un tweet che conferma tutto
Inter e Milan, a colloquio col Sindaco di Milano (Beppe Sala) nella giornata di ieri per affrontare il discorso legato al possibile restauro del ‘Meazza’, continuano a guardarsi intorno. Due sono le possibilità, quella di ammodernare l’impianto sportivo in zona San Siro oppure quella di metter su casa altrove. In tal senso, i rossoneri continuano a tenere in considerazione l’area San Francesco a San Donato, mentre i nerazzurri il territorio di Rozzano.
Proprio questa seconda possibilità, che ambedue le società milanesi stanno continuando a tenersi a portata di mano, ha suscitato nuovi ed importanti dubbi, sollevati questa volta da Fabio Ravezzani, noto giornalista e affermato conduttore televisivo italiano, che si è così espresso sulla questione sul proprio profilo X: “Cardinale ha un debito di 600 milioni con Elliott, Zhang di 380 con Oaktree, più un bond di 415 milioni con scadenza nel 2027. Entrambi si dicono pronti a costruire uno stadio di proprietà, dal costo di 1 miliardo di euro. Poi forse lo faranno insieme, oppure si accontenteranno di ristrutturare San Siro. Boh”.
Cardinale ha un debito di 600 mln con Elliott, Zhang di 380 con Oaktree, più un bond di 415 a scadenza 2027. Entrambi si dicono pronti a costruire uno stadio di proprietà (costo 1 miliardo). Poi forse lo faranno insieme, poi forse si accontentano di ristrutturare S.Siro. Boh.
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) February 23, 2024
Nel frattempo, a prescindere da dove Inter e Milan sosterranno i propri impegni calcistici, la volontà di ambedue le società milanesi è quella di aver un impianto sportivo di proprietà. Questa, non per nulla, la precisazione fatta al Comune di Milano nella giornata di ieri, anche nel caso in cui dovesse restare il ‘Meazza’ la sede ospitante degli appuntamenti a cui prenderanno parte in futuro due delle maggiori big italiane.
Riqualificazione del ‘Meazza’, Inter e Milan precisano: “Vogliamo la proprietà di San Siro in quel caso”
Nell’incontro tenutosi presso Palazzo Marino nella giornata di ieri si è abbondantemente discusso della possibile riqualificazione del ‘Meazza‘, un’ipotesi questa a cui Inter e Milan non hanno affatto chiuso le porte, precisando comunque di continuare a tenere a portata di mano altri scenari.
In tutto questo, l’aspetto evidenziato dalle due società milanesi è quello che, in caso di via libera ai lavori volti al restauro del ‘Meazza’, proprio le società rappresentate da Steven Zhang e Paolo Scaroni dovranno detenere i diritti sulla proprietà di San Siro. Altra precisazione, infine, quella che l’eventuale ristrutturazione del medesimo impianto sportivo sia compatibile con il calendario delle partite di Inter e Milan. A riferirlo ‘La Repubblica’.