Offerta da 9 milioni a Inzaghi: incubo Premier per l’Inter

Il tecnico piacentino adesso fa gola anche alle big europee. Il suo contratto coi nerazzurri da 6 milioni l’anno scade nel 2025

Un allenatore che è arrivato in finale di Champions, che sta dominando il campionato e che fa giocare splendidamente la sua squadra ha per forza di cose degli ammiratori. L’altro giorno vi abbiamo parlato dell’ipotesi Tottenham, dove Paratici – conterraneo ed estimatore di Inzaghi fin dai tempi della Lazio – ha ancora una certa influenza nonostante l’inibizione per le plusvalenze fittizie fatte alla Juventus.

Simone Inzaghi – interlive.it

A proposito di Premier, oggi i giornaloni nostrani lanciano altre candidature inglesi per il futuro prossimo del tecnico dell’Inter. Dal Chelsea, insoddisfatto del pompatissimo Pochettino, al Manchester United anch’esso non contento dell’attuale allenatore e fresco di cambio di proprietà, passando per Liverpool chiamato a rimpiazzare un mammasantissima come Klopp.

Tra le potenziali pretendenti è stato inserito pure il Barcellona, il quale ha già iniziato il casting per il dopo Xavi. Piace molto Roberto De Zerbi, il cui agente è grande amico di Laporta, ma il bresciano potrebbe venir insidiato proprio da Inzaghi. Ma sono soprattutto i top team inglesi a poter far vacillare l’allenatore interista, che – va detto – al momento mastica poco la lingua. Anche se l’inglese si può imparare in poco tempo. Ancor meno sul posto.

Le inglesi perché hanno un portafoglio quasi illimitato e, di conseguenza, non avrebbero problemi a presentare una proposta di ingaggio molto alta. 8/9 milioni netti a stagione o giù di lì, comunque più dei 6 milioni circa che guadagna attualmente a Milano.

Ad oggi, tuttavia, Inzaghi sta benissimo all’Inter. Il contratto scade a giugno 2025, quando ci sarà il Mondiale per Club, ma in caso di (molto probabile) vittoria dello Scudetto verrebbe sicuramente prolungato di un altro anno. Chiaramente con annesso innalzamento, seppur di poco, dello stipendio odierno.

Dall’esonero al quasi Scudetto, l’Inter deve tenersi stretta Inzaghi

Resta incredibile la parabola di Inzaghi. Dall’addio pressoché certo, con la dirigenza che solo un anno fa si stava muovendo per il sostituto dato il flop in campionato, alla finale di Istanbul che ha dato una svolta impressionante all’Inter e alla carriera del piacentino. Che è stato poi capace di montare, anzi rimontare una squadra che in estate aveva perso pezzi importanti, rendendola bella ed efficace, una delle migliori a livello internazionale per gioco espresso e risultati.

Inter, assalto dalla Premier a Inzaghi
Simone Inzaghi (LaPresse) – interlive.it

Inzaghi sa come gestirci“, ha detto Frattesi a ‘La Gazzetta dello Sport’. Ovvero uno che finora ha fatto tanta panchina, a conferma di come nei club di alto livello sia proprio la gestione del gruppo, alla fine, a fare la differenza. Grande gestore e grande allenatore (non ancora un grande comunicatore), l’Inter dovrà tenerselo stretto.

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