Pessima la direzione arbitrale del fischietto di Molfetta in Inter-Genoa, confronto terminato 2-1 in favore dei nerazzurri. L’AIA ha già deciso
Non è passata inosservata la prova offerta da Giovanni Ayroldi in Inter-Genoa, direttore di gara che ha avuto il compito di condurre il posticipo della 27esima giornata di campionato, conclusosi in favore della formazione di Simone Inzaghi anche grazie all’episodio del penalty concesso attorno al minuto 38 di gioco.
Richiamato dal Var per l’all’on-field-review, nonostante il suggerimento fornitogli dagli ufficiali in cabina di regia direttamente dal quartier generale di Lissone, il fischietto della sezione di Molfetta ha deciso di confermare la propria decisione concedendo quindi il calcio di rigore in favore dell’Inter, trasformato poi in rete da Alexis Sanchez. Un episodio, questo, che ha inevitabilmente scaturito un dibattito generale.
“Normale dinamica di gioco”, così Luca Marelli, Graziano Cesari e Gianpaolo Calvarese – ex arbitri di calcio – hanno definito il contatto tra Frendrup e Barella, col calciatore genoano (già ammonito tra l’altro) che ancor prima dello scontro di gioco avvenuto in seguito col centrocampista sardo interviene nettamente sul pallone.
Non solo, altro gravissimo errore di Ayroldi è quello dell’ammonizione (totalmente inventata) riservata a Lautaro Martinez al 69′, col Capitano nerazzurro che sugli sviluppi di un normale contatto avvenuto in area avversaria con Vasquez si rialza subito, tra l’altro senza nemmeno domandare l’intervento del giudice di gara per il secondo penalty in favore dell’Inter. Un giallo che costa carissimo all’argentino, con quest’ultimo entrato ufficialmente in diffida (manca inoltre un’ammonizione all’indirizzo di Stefano Sabelli per un intervento in netto ritardo su Federico Dimarco).
Disastro di Ayroldi in Inter-Genoa: il fischietto di Molfetta fermato dall’AIA
L’AIA (Associazione Italiana Arbitri) è pronta a fermare Giovanni Ayroldi a seguito delle pessime decisioni arbitrali prese dal giudice della sezione di Molfetta durante Inter-Genoa.
Durante il raduno degli arbitri, in programma giovedì 7 marzo a Roma, il designatore Gianluca Rocchi sarà infatti costretto a tenere per un po’ di tempo ai box non soltanto gli arbitri Di Bello e Marchetti, anch’essi autori di una prova horror offerta durante Lazio-Milan e Torino-Fiorentina, ma anche il fischietto che ha diretto il posticipo della 27esima giornata di campionato.
👀 #lnterGenoa, #Frendrup non tocca il pallone, ma sembra più #Barella a cadere su di lui dopo aver calciato. Dopo OFR al #VAR, #Ayroldi conferma il rigore ma a quel punto dovrebbe dare anche il secondo giallo per imprudenza… #Rocchi potrebbe fermare anche lui @calciomercatoit pic.twitter.com/mM19SoPccz
— Maurizio Russo (@maugirzio_russo) March 4, 2024
Ayroldi ha avuto il coraggio di ammonire Lautaro per simulazione .Il Toro ha cercato il rigore simulando goffamente in uno scontro in area con Vasquez .E’ poi uscito nero in volto dopo aver parlato con l’amico Giua 4° uomo pic.twitter.com/aPsofPsyqz
— Boboj29 (@Boboj29) March 5, 2024