L’episodio è avvenuto attorno al minuto 38 di gioco di Inter-Genoa, match in cui non è passata inosservata la pessima direzione arbitrale di Ayroldi
Si è concluso 2-1 in favore dell’Inter il posticipo della 27esima giornata del campionato di Serie A. Decisive le reti di Kristjan Asllani (al suo primo centro in nerazzurro) e quella di Alexis Sanchez, la prima in campionato per il cileno giunta direttamente dagli undici metri.
Il ‘Niño Maravilla’, apparso in grande spolvero nelle ultime uscite, ha sfruttato al meglio la chance concessagli da Simone Inzaghi spedendo in rete il pallone del momentaneo 2-0. A reputare falloso il contatto avvenuto tra Frendrup e Barella attorno al minuto 35 di gioco il direttore di gara Giovanni Ayroldi, che ha deciso di sanzionare l’intervento del centrocampista danese (già ammonito in precedenza) con un calcio di rigore in favore dell’Inter. Un episodio, questo, che ha immediatamente scatenato l’ira dell’intero popolo genoano. Su tutti, quella del presidente Alberto Zangrillo.
Nessuno, tolti i tifosi dell’Inter, ha digerito la direzione di gara di Giovanni Ayroldi, fischietto della sezione di Molfetta che ha condotto il posticipo della 27esima giornata di campionato. Lo stesso designatore Gianluca Rocchi ha, infatti, deciso di inibire il direttore di gara (ora 32enne) per un po’ di tempo, cosa in verità accaduta anche con Di Bello e Marchetti, arbitri di Lazio-Milan e Torino-Fiorentina.
Zangrillo ha abbandonato il ‘Meazza’ dopo il calcio di rigore concesso da Ayroldi
Il primo a essere andato su tutte le furie, ad esempio, è proprio il presidente del Genoa (Alberto Zangrillo), che una volta preso atto del calcio di rigore concesso da Ayroldi in favore dell’Inter ha deciso di abbandonare immediatamente la struttura del ‘Meazza’ senza più farvi ritorno. A riferirlo ‘La Gazzetta dello Sport’.
Anche i vari Luca Marelli, Graziano Cesari e Gianpaolo Calvarese – ex arbitri di calcio – hanno definito questo contatto una “normale dinamica di gioco”, con Frendrup che ancor prima dello scontro di gioco avvenuto qualche millesimo di secondo dopo con Barella interviene nettamente sul pallone.
Non è la prima volta che, in un confronto ufficiale tra Inter e Genoa, sono sorte fuori importanti polemiche al termine dei 90′ regolamentari visto che anche all’andata, a sollevare un vero e proprio polverone, era stata la rete realizzata da Marko Arnautovic, nata sugli sviluppi del contatto avvenuto in precedenza tra Bisseck e Strootman, col centrale tedesco accusato di aver platealmente spintonato l’ex centrocampista della Roma.