L’Ad nerazzurro e il presidente Zhang sono pronti a chiudere l’accordo fino a giugno 2027. Ecco tutti i dettagli
L’Inter viaggia a vele spiegate verso lo Scudetto, verso quella seconda stella che da tre anni è il grande obiettivo della società. Il +15 sulla Juventus, a undici giornate dal termine, consente alla dirigenza di dormire sonni tranquilli e di continuare a lavorare sulla programmazione della prossima stagione.
Il punto di partenza dell’Inter che verrà sarà ancora lui, Simone Inzaghi, capace in un anno di ribaltare totalmente la sua posizione. Da allenatore quasi esonerato a uno dei migliori a livello internazionale, tanto che su di lui sono piombati diversi top club europei. In particolare inglesi, vedi Chelsea e Manchester United, due che potrebbero garantirgli un ingaggio nettamente superiore agli attuali 6 milioni bonus inclusi.
Ma Zhang e Marotta non hanno alcuna intenzione di lasciarselo scappare, infatti proprio in queste settimane verrà preparato il terrano per il prolungamento contrattuale del tecnico piacentino. L’accordo odierno scade a giugno 2025, quello in divenire dovrebbe avere invece come data di scadenza giugno 2027.
I rapporti col suo agente Tullio Tinti, lo stesso di Bastoni e Darmian, sono eccellenti e, quindi, non ci saranno difficoltà a trovare una quadra dal punto di vista economico. Possibile, anzi certo un leggero aumento dello stipendio, più la garanzia di mantenere la squadra altamente competitiva, come avvenuto nonostante le difficoltà oggettive dall’estate 2021 ad oggi.
La fumata bianca è attesa proprio al termine della stagione, ma non si esclude possa arrivare prima, a tricolore aritmeticamente acquisito.
Inter-Inzaghi, strada in discesa per il rinnovo
Per una esperienza all’estero c’è tempo, Inzaghi anche vuole proseguire la sua avventura sulla panchina nerazzurra. Lo ha detto prima del recupero con l’Atalanta e ribadito ieri sera, nella conferenza stampa post Inter-Genoa.
“Se mi piacerebbe rimanere a lungo? L’ho detto dopo la vittoria con l’Atalanta, sto bene e mi sento gratificato qui dai tifosi e dalla società – le dichiarazioni di Inzaghi – Adesso dobbiamo continuare a spingere per questi altri due mesi e mezzo, poi ci siederemo e discuteremo con la società per valutare queste tre stagioni. Ma ho un grande rapporto con Zhang, con il quale mi sento anche se non è presente a Milano, e la dirigenza. C’è grandissima sintonia e parleremo tranquillamente”, ha concluso il 47enne che all’Inter ha già vinto cinque trofei, vale a dire tre Supercoppe italiane e due Coppe Italia. Champions a parte, gli manca quello Scudetto perso due anni fa e che ora è davvero a un passo dal raggiungere.