La corte della Fiorentina: Asllani, cosa è cambiato

L’italo-albanese, apparso in grande crescita nell’ultimo periodo, verso la sua quarta presenza consecutiva da titolare con l’Inter

Kristjan Asllani, apparso nell’undici iniziale nerazzurro contro Lecce, Atalanta e Genoa, viaggia spedito verso l’impiego dal 1′ anche contro il Bologna di Thiago Motta. Sinonimo di quanto stia facendo bene l’ex Empoli in stagione.

Asllani ha tutto un altro passo rispetto alla scorsa stagione
Kristjan Asllani (LaPresse) – interlive.it

24, al momento, i gettoni raccolti in quest’avvio dal giovane classe ’02, capace inoltre di mettere a referto 1 rete e 2 assist nelle ultime tre. Splendido il gol realizzato, il suo primo da quando approdato a Milano, lo scorso lunedì sera contro la formazione di Alberto Gilardino, non tanto per il tiro in sé e per sé che ha ‘trafitto’ l’incolpevole Josep Martinez (finito in parte nel mirino del club meneghino) quanto per l’inserimento messo in mostra da parte dell’italo-albanese.

A differenza di quanto accaduto nella scorsa annata, con Asllani che aveva raccolto 3 sole presenze da titolare, l’attuale numero 21 nerazzurro è finalmente riuscito a impadronirsi delle chiavi del centrocampo dell’Inter nel momento in cui assente Calhanoglu (maestro che è perfettamente riuscito a educare il suo allievo). Il play-maker turco, tornato ad allenarsi in gruppo nella giornata di oggi, tornerà a figurare nei convocati di Inzaghi a partire già dal match di sabato contro i rossoblù. Vero, nelle ultime ore è spuntata fuori un’altra idea.

Il tecnico piacentino sta, infatti, pensando di tornare a schierare l’ex Milan dal 1′ contro la formazione di Thiago Motta, così da permettere al classe ’94 di tornare a mettere importanti minuti nelle gambe in vista dell’attesissima sfida di mercoledì sera in programma contro l’Atletico Madrid. Chi in pole tra i due al momento? L’ex Empoli, che è riuscito a non far sentire minimamente l’assenza dell’attuale numero 20 nerazzurro nelle ultime uscite (cosa non semplicissima).

Asllani deve ancora completare la sua maturazione, e questo è indiscutibile, ma nel frattempo sono già stati mossi grandi passi in avanti da parte del diretto interessato, che soltanto nella passata estate era finito nel mirino di Fiorentina e Sassuolo e a questo punto viene da chiedersi: chissà quanto sarebbero durati i ‘pianti’ di Marotta e Ausilio nel caso in cui, proprio la dirigenza di ‘Viale della Liberazione’, avesse lasciato andar via il proprio gioiellino. Fortunatamente, però, le cose sono andate in tutt’altro modo.

Pericolo scampato: Inter bravissima nel trattenere Asllani e dire no a Fiorentina e Sassuolo

“L’ex Empoli ha garbatamente detto no nella scorsa estate alle proposte di Fiorentina e Sassuolo, piazze in cui il ragazzo avrebbe potuto trovare maggiore continuità rispetto all’Inter, proprio per restare a Milano e imparare il più possibile da Hakan Calhanoglu, con l’obiettivo di diventare grande con la maglia sognata fin da bambino”.

Asllani ha detto no in estate a Fiorentina e Sassuolo per restare all'Inter
Kristjan Asllani, centrocampista Inter (LaPresse) – interlive.it

Così ‘Tuttosport’ ha voluto ‘spezzare una lancia’ a favore di Kristjan Asllani, centrocampista riuscito finalmente a ritagliarsi il proprio spazio in nerazzurro. Fortunatamente, infatti, il giovane classe ’02 (diventato ufficialmente dell’Inter ancor prima che terminasse la scorsa stagione per 16 milioni di euro complessivi) non si è mosso da Milano nonostante lo scarso impiego riservatogli da Simone Inzaghi soltanto qualche mese fa, anche e soprattutto perché precedentemente chiuso da Calhanoglu e Brozovic.

Vero, a fare la differenza è stata sicuramente la volontà del ragazzo, che non ha affatto voluto spostarsi di un solo metro da Appiano, ma c’è anche più di un pizzico di bravura di Marotta e Ausilio, duo che ha deciso di cedere il centrocampista croato proprio per permettere all’ex Empoli di crescere con la giusta calma dietro a un calciatore dotato di grandi abilità tecniche come il classe ’94.

La Fiorentina, in quel caso, avrebbe sottratto il giovane classe ’02 all’Inter a titolo definitivo, mentre il Sassuolo tramite la via del prestito. Fortuna come sono andate le cose però.

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