Inibizione di circa un mese, l’episodio si è consumato in data 3 marzo. Inter, cosa accade ora
Nello scorso weekend è andata in scena non soltanto la 27esima giornata del campionato di Serie A, conclusasi col calcio d’inizio di Inter-Genoa (terminata poi 2-1 in favore dei nerazzurri), ma anche ben altro. In data 3 marzo, infatti, tutte le competizioni dilettantistiche hanno svolto il rispettivo turno, tra queste anche l’Alcione.
La capolista del campionato Elite 2007, che ha come regione di appartenenza la Lombardia, ha affrontato una squadra dell’Accademia Inter, compagine alla cui guida tecnica vi è Beppe Bergomi, storico difensore e Capitano nerazzurro.
La gara disputatasi tra le due formazioni si è conclusa col punteggio finale di 2-0 in favore dell’Alcione, mettendo così a dura prova i nervi dell’opinionista sportivo che, a fine partita, si è reso protagonista di un episodio alquanto spiacevole che, di fatto, lo terrà lontano dai campi per poco meno di un mese.
Bergomi squalificato per 20 giorni: dopo essere stato ammonito ha spintonato un dirigente avversario
Beppe Bergomi non potrà vestire i panni di allenatore di una squadra dell’Accademia Inter per 20 giorni. Una squalifica, questa, che lo terrà quindi lontano dalle panchine dei campi giovanili fino al 27 marzo.
L’ex Capitano nerazzurro è, di fatto, stato punito dal giudice sportivo regionale della Lombardia per via dell’episodio che l’ha visto protagonista in una partita dilettantistica giovanile e quindi «per aver spintonato un dirigente avversario» (tra l’altro dopo essere stato ammonito in precedenza).
Da lì, le scuse del diretto interessato, che ha ammesso dinanzi ai microfoni de ‘Il Giorno’: “Voglio scusarmi per quanto accaduto e lo faccio nei riguardi dei miei allievi, di chi mi conosce e del ragazzo con cui ho avuto una discussione. Ho sbagliato e non mi tiro indietro dalle mie responsabilità anche perché in tanti anni che alleno è la seconda espulsione, la prima in campionati dilettantistici giovanili”.
“Sono amareggiato per quanto accaduto domenica, ma Beppe Bergomi era e resta un amico e un uomo di grandi valori morali. Insieme a Franco Baresi lo indico sempre come esempio a tutti i ragazzi dell’Alcione e, nel caso in cui ci sia stata mancanza di rispetto da parte di un nostro ragazzo, me ne dispiaccio e chiedo scusa a nome di tutta la società. Acqua passata, per noi rimarrà sempre il benvenuto”. Questo il messaggio di solidarietà rilasciato da Marcello Montini, presidente dell’Alcione, nei confronti dell’ex difensore nerazzurro.