Non troppo tempo fa anche la Curva Nord ha preso posizione su un’eventuale cessione di Barella: il sardo potrebbe valere 80 milioni, specie dopo il rinnovo
“Interista nato: presente e futuro“, così il tifo organizzato nerazzurro vede Barella, ed è così che vuole che lo veda la dirigenza: come un simbolo, un valore che trascende ogni possibile prospettiva di guadagno economico. Per Barella, così come confermato da Marotta e Ausilio, si parla di rinnovo. Ma alcuni analisti di mercato continuano a indicare il sardo come uno dei “sacrificabili” a fine stagione.
Secondo più voci, dopo aver preso Frattesi l’anno scorso e aver bloccato Zielinski per la prossima stagione, l’Inter potrebbe considerare la cessione di Barella come un’opzione concreta, specie a fronte di una proposta invitante, da 70-80 milioni. Il Secolo XIX parla di un assalto dalla Premier proprio da 80 milioni.
Ma quanto può valere oggi Barella? E che mercato ha? Il sardo è sempre stato descritto come un giocatore perfetto per la Premier League, con la sua intensità e il suo carattere, potrebbe trovarsi bene in Inghilterra ed esprimersi al pieno delle proprie caratteristiche. Ma uno così piace ovunque, anche in Spagna, Francia e Germania.
Bisogna tuttavia escludere il Real Madrid, che punta e spende per giocatori giovanissimi, cosa che Barella non è più, e il Barcellona che non ha una disponibilità economica tale da poter trattare giocatori così costosi. Restano dunque il PSG, il Bayern Monaco e soprattutto i più ricchi club di Premier League.
Fra questi di sicuro il City: Guardiola si è sempre dichiarato un fan dell’ex Cagliari. Lo stesso vale per Klopp, che però a fine stagione lascerà il Liverpool. Anche il Chelsea e il Manchester United potrebbero cambiare manager, e in questo senso non è prevedibile che tipo di mercato potrebbero impostare.
Uno che potrebbe chiedere Barella è Antonio Conte, che è tra i probabili eredi di Tuchel al Bayern. Ma l’impressione è che l’allenatore salentino voglia tornare ad allenare in Italia. Di conseguenza è complicato che un club italiano possa trattare con l’Inter e mettere sul piatto un’offerta vicina agli 80 milioni per Barella.
Barella vale 80 milioni? Offerta ricca dalla Premier
Nelle ultime due stagioni Barella non ha espresso grande continuità e non sempre ha fatto davvero la differenza. Tuttavia, l’interno di centrocampo rimane un insostituibile per Simone Inzaghi e una pedina fondamentale a livello tecnico e tattico per la squadra nerazzurra. Quando non è in campo o non è in giornata, l’Inter perde in carattere, esplosività e dinamismo.
All’Inter lo apprezzano tutti, come giocatore e come ragazzo. La società vuole infatti blindarlo, come Lautaro: a giugno, o prima possibile, si cercherà di chiudere un rinnovo fino al 2029 con aumento di stipendio: il sardo dovrebbe arrivare a percepire circa 6 o 6,5 milioni netti.
Ovviamente il rinnovo non esclude la possibilità di una cessione ma aumenta il prezzo del calciatore. Dopo il prolungamento contrattuale la valutazione del sardo potrebbe davvero toccare il suo apice. E cioè quegli 80 milioni di euro di cui continua a parlare qualcuno.
La scorsa estate l’Inter ha resistito ad alcuni assalti inglesi per il centrocampista. Succederà lo stesso a giugno? La società ha lasciato intendere di voler allestire una rosa di livello per affrontare più competizioni (campionato, Champions, mondiale per club). In questo senso, la permanenza dei big è un tassello fondamentale per dare continuità a un progetto che promette benissimo.
Dal punto di vista economico, a oggi l’Inter non ha necessità di cedere. Si vende solo a fronte di offerte indecenti. E lo si fa per reinvestire. Barella non sembra intenzionato a chiedere di lasciare Milano. Sta bene in nerazzurro. E sa di poter ancora migliorare: la sua stagione migliore non è ancora arrivata.