Le dichiarazioni di Simone Inzaghi dopo la sfida Atletico-Inter valevole per il ritorno degli ottavi di Champions League
L’Inter perde ai rigori contro l’Atletico, dopo essere andata in vantaggio nel primo tempo: i nerazzurri hanno subito due goal dagli uomini di Simeone e hanno sbagliato troppo, di fronte alla porta avversaria e in difesa.
Simone Inzaghi, ai microfoni di Prime, ha detto che è normale provare delusione: “I ragazzi devono essere orgogliosi di quello che hanno fatto in questo percorso di Champions League: non abbiamo mai perso. Nel secondo tempo, oggi, dovevamo fare meglio, certo. Nei supplementari abbiamo avuto il controllo, ma non abbiamo inciso. Queste partite sono così. E c’è rammarico“.
“All’andata potevamo fare qualcosa di più. E oggi, dopo essere andati in vantaggio, li abbiamo fatti rientrare in partita troppo presto“, ha continuato il tecnico nerazzurro. “Queste partite servono. Dobbiamo crescere ancora“.
“La squadra non è abituata a perdere. Avevamo la qualificazione in mano e c’è un po’ di delusione. Ma la squadra mi ha dato grande comunque soddisfazione. Nel calcio i particolari fanno la differenza, e non nei supplementari potevamo vincerla“. Dopodiché il tecnico nerazzurro ha annunciato che domani parlerà ancora con i suoi ragazzi, per spiegar loro che devono essere fieri di quanto fatto.
Inzaghi dopo la sconfitta ai rigori contro l’Atletico: “Deve bruciare questa sconfitta“
Secondo Inzaghi ora la sconfitta deve bruciare, perché l’Inter sa di aver avuto in mano la partita e di aver subito troppo l’Atletico. Subito dopo Inzaghi ha parlato di un momento dispendioso per l’Inter. “Siamo usciti in Coppa Italia ai supplementari e in Champions ai rigori. Poi abbiamo perso una partita su 35. Fortunatamente quest’anno abbiamo perso pochissimo. Ma questa eliminazione non ci deve far indietreggiare di un centimetro“.
In conferenza stampa, l’allenatore dell’Inter è stato ancora più chiaro: “Purtroppo quando hai 3 palle goal così e non segni, nelle partite di Champions le paghi“.
Alla fine del match ha parlato anche Yann Sommer, uno dei più positivi in campo per l’Inter in questo ritorno degli ottavi.
Yann Sommer ha ammesso che perdere così gli ha fatto male: “Abbiamo avuto diverse occasioni per segnare e chiudere la partita. Poi in Champions è così: le partite di alto livello vanno giocate con grande concentrazione“.
“Siamo usciti ma dobbiamo rialzare subito la testa, perché ci aspettano partite molto importanti. Poi il calcio è così, ci siamo andati vicinissimo, e gli errori sono sempre stati di pochi centimetri. Ora ci concentreremo sul campionato“, ha continuato il portiere svizzero, “dove abbiamo un grande obiettivo da raggiungere“.
Stefan de Vrij, ai microfoni di Inter TV, ha invece riconosciuto che l’Inter non ha giocato benissimo: “Non siamo stati i soliti e abbiamo un po’ subito la partita. Siamo anche andati in vantaggio ed è un peccato non aver tenuto il goal per tanto tempo. C’è grande delusione ma c’è grande spirito in questa squadra. Stasera è andata male ma stiamo facendo una bellissima stagione e c’è un lavoro da finire. Si tratta del lavoro che abbiamo iniziato a luglio“.