Un guaio enorme per Inzaghi: a Madrid pagate le conseguenze

Inter, c’è un grosso problema di fondo e lo si è potuto percepire anche nella serata del ‘Metropolitano’. A gioire sono i ‘Colchoneros’

Sorteggio benevolo per la formazione di Diego Simeone, volata ufficialmente ai quarti di finale di Champions grazie al successo ottenuto sull’Inter nella serata di mercoledì, con Griezmann e compagni che affronteranno il Borussia Dortmund nella fase successiva di questa stessa competizione.

Circa 10 ciascuno i rigori sbagliati in carriera da Lautaro e Sanchez
Simone Inzaghi, allenatore Inter (LaPresse) – interlive.it

Decisive le reti dei due ex Barcellona per consentire ai ‘Colchoneros’ di portare il match ai tempi supplementari e successivamente ai calci di rigore. Resta l’amaro in bocca invece ai nerazzurri, a cui non sono bastati l’1-0 ottenuto in precedenza al ‘Meazza’ e il gol di Federico Dimarco in apertura del match per portare a casa la qualificazione.

A risultare fatali i tre penalty clamorosamente falliti da tre nerazzurri, con Klaassen, Sanchez e Lautaro Martinez protagonisti in negativo dal dischetto. Non è stata di certo la prima volta in cui il Capitano del club meneghino è venuto meno dagli undici metri, visto e considerato che lo stesso esito lo si era già avuto in stagione contro Bologna e Atalanta e questo non può che significare una sola ed unica cosa: l’Inter, eccezion fatta per il solo Calhanoglu, non dispone di validi rigoristi. I dati lo confermano.

Inter, numeri da brividi dal dischetto: circa 10 ciascuno i rigori sbagliati da Lautaro e Sanchez in carriera

Jan Oblak, estremo difensore ora in forza all’Atletico Madrid, ha certamente fatto la sua parte dagli undici metri nella lotteria finale dei calci di rigore che ha visto protagonisti i ‘Colchoneros’ e l’Inter lo scorso mercoledì sera, chiaro però che anche la formazione di Simone Inzaghi ci ha messo del suo.

Inter a corto di rigoristi in rosa
Lautaro Martinez (LaPresse) – interlive.it

A pesare sono proprio i tre penalty falliti dai nerazzurri. Calhanoglu e Acerbi gli unici due in grado di ‘trafiggere’ lo sloveno dagli undici metri, ciò significa che il club meneghino è a corto di rigoristi all’interno della propria rosa. Vero, mancavano pur sempre discreti tiratori come Barella, Dimarco e Mkhitaryan – sostituiti a gara in corso dal tecnico piacentino – oltre al solo Marko Arnautovic (costretto a restare ai box per 1 mese a causa dell’infortunio rimediato lo scorso weekend contro il Bologna), ma a pesare in realtà è un altro fattore.

Nell’arco della propria carriera, infatti, Lautaro Martinez ha segnato fra Nazionale e club soltanto 16 rigori sbagliandone 9, tutti con la maglia dell’Inter. Sanchez che, invece, ha fatto ancora meglio dell’argentino in questo senso, ‘ciccando’ 11 rigori su 21 tirati. Klaassen, infine, l’altro della lista che ne ha sbagliati 5 su 15 in carriera. Quale l’aspetto più preoccupante? Se non altro quello che la formazione vicecampione d’Europa in carica si era già preparata ad Appiano dagli undici metri alla vigilia di questo importante appuntamento.

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