Juan Jesus ieri sera ha replicato duramente al difensore nerazzurro, che al rientro da Coverciano aveva negato di avergli rivolto un insulto razzista
Atteso nel pomeriggio, secondo ‘Sky Sport’ è invece già avvenuto in mattinata l’atteso incontro-confronto tra Francesco Acerbi e l’Inter in merito alle accuse di insulto razzista fatte da Juan Jesus al difensore nerazzurro.
Da capire quale sarà adesso la posizione del club, in tal senso non si esclude un nuovo comunicato ufficiale. Ieri, di rientro da Coverciano, Acerbi ha negato tutto scatenando l’ira del brasiliano, che su Instagram è andato poi all’attacco sconfessandolo e rivelando l’esatte parole (“vai via nero: sei solo un neg*o”) che gli avrebbe rivolto in campo, nel corso di Inter-Napoli.
Stamane il Giudice sportivo ha invocato ufficialmente l’intervento della Procura federale, la quale in realtà si sarebbe mossa subito domenica, dopo la partita. Domani, stando a ‘Gazzetta.it’, ascolterà entrambi i calciatori per provare a fare ulteriore chiarezza sull’accaduto. Il Giudice sportivo ha inflitto una multa all’Inter di 1.500 euro “per avere suoi sostenitori, al 10° del primo tempo (della sfida col Napoli, ndr), lanciato nel recinto di giuoco una bottiglietta di plastica; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS”.
👩⚖️Il Giudice sportivo chiede ufficialmente “che venga approfondito da parte della Procura federale per riferire a questo Giudice, sentiti se del caso anche i diretti interessati, quanto accaduto tra #JuanJesus e #Acerbi circa eventuali espressioni di discriminazione razziale” pic.twitter.com/k5GQAJbZsD
— Interlive (@interliveit) March 19, 2024
Tornando ad Acerbi, se l’accusa di Juan Jesus venisse confermata con ‘prove’ inoppugnabili, il classe ’88 andrebbe incontro a una squalifica di almeno dieci giornate, stando al codice di condotta sportiva. Oltre che, probabilmente, l’esclusione dal prossimo Europeo.