Emergenza doppia in difesa per Inzaghi dopo il forfait di Acerbi e de Vrij, ora Bastoni rappresenta l’idea principale da schierare al centro come perno del reparto
Tutto è ancora aperto fronte Francesco Acerbi sulla triste vicenda che lo ha visto protagonista qualche giorno fa assieme a Juan Jesus, difensore del Napoli, accusante il collega ex Lazio per discriminazione razziale nei suoi confronti.
Con un fascicolo in fase di studio da parte della Procura Federale e poche, flebili speranze che il calciatore possa essere lasciato impunito per le dichiarazioni – anche contrastanti – pronunciate prima in forma privata al rivale di gioco e poi in forma pubblica, quest’ultimo potrebbe rappresentare il primo tassello di cui Simone Inzaghi potrebbe fare a meno da qui sino al resto della stagione sportiva in corso. Ma non sarebbe l’unico, almeno per le partite che verranno.
In casa Inter si respira anche aria di preoccupazione per via degli infortuni occorsi proprio nelle ultime ore durante gli impegni internazionali con le rispettive Nazionali per Yann Sommer e Stefan de Vrij. Il centrale olandese ha infatti dovuto arrestare la propria corsa in allenamento per un fastidio muscolare all’adduttore ed il rientro a Milano è previsto per far sì che il reparto medico possa provvedere agli accertamenti del caso, al fine di scongiurare situazioni più gravi.
Bastoni prima scelta come perno in difesa, poche le alternative per Inzaghi
Stando a questo momentaneo quadro d’organico, il reparto difensivo di Simone Inzaghi dovrà necessariamente andare incontro ad una leggera rivisitazione in vista del prossimo incontro di campionato con l’Empoli.
Dando infatti per buona l’assenza dei due difensori centrali che hanno spesso funto, a fasi alterne, come perni del reparto summenzionato, la scelta del tecnico dovrebbe necessariamente ricadere sull’impiego straordinario di Alessandro Bastoni.
Il centrale mancino è infatti l’unico all’interno del gruppo nerazzurro che possa conciliare una buona capacità gestionale ad una fisicità importante, oltre all’esperienza maturata in tutti questi anni di titolarità. Ed è forse proprio quest’ultima caratteristica che lo rende favorito rispetto a Yann Bisseck, centrale fisico ma ancora carente sotto certi aspetti, così come Matteo Darmian meglio schierabile come braccetto di destra. A questo punto al posto di Bastoni sulla sinistra potrebbe tornare Carlos Augusto, già visto centrale aggiunto in un paio di circostanze, mentre a destra non dovrebbero esserci problemi per Benjamin Pavard.