Digiuno pazzesco per il centravanti argentino e capitano dell’Inter con la maglia dell’Argentina, non segna da troppo tempo e lui sfoga tutto con un commento pubblico
Gli ultimi anni di calcio proposti da Lautaro Martinez con indosso la maglia dell’Inter sono stati certamente caratterizzati da tanti alti. Al suo fianco si sono susseguiti calciatori di diverso calibro e peso specifico come Romelu Lukaku ed Edin Dzeko a completamento del reparto offensivo e l’argentino non ha mai tradito le aspettative.
Mai come quest’anno, in cui nell’accoppiata nuova di zecca con il francese Marcus Thuram sta davvero dando il meglio di sé in vetta alla speciale classifica marcatori dell’intero campionato di Serie A e con una media realizzativa che fa venire la pelle d’oca anche in Europa. Tutto sembra frutto di una magia senza tempo, eppure il ‘Toro’ ex Racing e oggi capitano di uno dei club più vincenti di sempre non ha sempre la mente serena e sgombra da pensieri. Come quelli relativi proprio alle presenze con la maglia dell’Albiceleste, della rappresentativa nazionale argentina.
Ad assottigliare sempre più il suo senso di pazienza non è tanto il suo impiego alle dipendenze di Scaloni fra edizione passata del Mondiale, Qualificazioni e amichevoli susseguitesi nei mesi. Quanto piuttosto il fatto che, da buon centravanti con fame di gol, non siano sopraggiunte occasioni di poter riscattare un digiuno che va avanti da troppo.
Digiuno Lautaro con l’Argentina e voglia di riscatto, in attesa della ripresa con l’Inter
Stando ai conti Lautaro non segna con la maglia dell’Argentina da 16 partite, corrispondenti ad un arco di circa un anno e mezzo. Non ci è riuscito neppure contro El Salvador nell’ultimo impegno ufficiale. E a questo è seguito anche un personalissimo sfogo, dal quale è trasparito un sentimento di frustrazione che tuttavia non deve attanagliare troppo la serenità del centravanti in grande spolvero che ha dimostrato di essere in questi mesi con l’Inter.
“Certo sempre di fare il mio meglio sul campo e di lasciar parlare gli altri. Non mi interessa quel che dicono sul mio conto perché il CT sa quello che faccio in allenamento. Spero di poter segnare nella prossima partita, sorridere e dimostrare a tutte quelle persone che si sbagliano“, ha dichiarato il capitano nerazzurro a margine dell’ultimo incontro.
Parole forti e determinate a ribaltare tutto, ancora una volta. E intanto il ‘Toro’ vuole ritrovare la gioia dell’esultanza anche in campionato, ove non segna da circa un mesetto in occasione della sfida di recupero di campionato contro l’Atalanta. Ma senza grossa fretta. Momenti di vuoto più o meno lunghi ci possono stare. Tutto il contorno non può esser dimenticato.