Grosse novità in arrivo in casa nerazzurra, col CDA che ha ufficialmente approvato il bilancio semestrale del club meneghino
Si è tenuto in mattinata il Consiglio di Amministrazione del club meneghino. Quale il principale argomento di discussione? L’approvazione, o meno, della situazione economico-patrimoniale semestrale per il periodo 1 luglio 2023 – 31 dicembre 2023.
Nella persona di Steven Zhang, presente in video collegamento da Nanchino, il Consiglio “ha approvato i risultati per il primo semestre della stagione in corso, che hanno registrato un utile netto consolidato di 22,3 milioni di Euro, da confrontare con una perdita netta pari a 63,5 milioni di Euro per l’anno precedente, con un incremento di 85,8 milioni di Euro“.
Questo è quanto emerso dal comunicato emanato dall’Inter, che prosegue così: “Tale risultato è trainato da un aumento dei ricavi, pari a 265,4 milioni di Euro, in crescita del 34,6% ovvero di 91,8 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo di riferimento, accompagnato da una sostanziale stabilizzazione dei costi. L’incremento è stato guidato dalle operazioni di mercato della sessione estiva 2023, pari a 41,7milioni di Euro“.
“Sono, inoltre, cresciuti i valori dei diritti audiovisivi e dei ricavi da matchday per un totale di 29,4 milioni di Euro. A completare il quadro l’aumento del valore dei ricavi da sponsorizzazione, generati principalmente dal rinnovo con lo sponsor tecnico Nike e con il Jersey Sponsor Paramount+, e dalla divisione retail & licensing del Club“.
“Alla conversione a patrimonio netto finanziamenti soci per 76 milioni di Euro effettuata nel settembre 2023, si aggiunge oggi un’ulteriore conversione di 22 milioni di Euro con efficacia al 31 marzo 2024. Nella stagione corrente il supporto da parte dell’azionista di maggioranza ha raggiunto un totale di 98 milioni di Euro“. La previsione fatta dall’Inter è, dunque, quella “di chiudere l’esercizio 2023-2024 con un risultato consolidato in miglioramento rispetto alla stagione precedente”. Perdita che quindi potrebbe essere sui 30 milioni di euro, la metà in confronto a quella dello scorso anno.
