Le ultime sul futuro del club nerazzurro, con Suning che sembra sempre più vicino all’addio otto anni dopo l’acquisto della maggioranza da Erik Thohir
Sono settimane, se non giorni cruciali per il futuro di Zhang e per quello dell’Inter. In tal senso arrivano notizie importanti da ‘Il Sole 24 Ore’.
Secondo il quotidiano esperto in questioni economico-finanziarie, il fondo Oaktree ha dato una sorta di ultimatum al presidente nerazzurro, ieri in collegamento video col Cda che ha approvato la semestrale confermando il miglioramento dei conti del club. Il prossimo bilancio potrebbe chiudersi con una perdita tra i 30 e i 50 milioni di euro.
Nello specifico, stando a ‘Il Sole 24 Ore’, il fondo Oaktree sarebbe disposto a concedere ulteriori margini di manovra a Zhang in cambio di maggiori garanzie e alla prospettiva di individuare un investitore. Un nuovo rifinanziamento – ricordando che quello col private-equity, fatto nel 2021, deve essere rimborsato a maggio e, con gli interessi maturati, ammonta a quasi 400 milioni – sarebbe in sostanza “uno strumento per concedere più tempo fino a finalizzare le trattative col nuovo azionista“. Altrimenti lo stesso fondo Usa, a cui è stata data in pegno la società, si prenderebbe l’Inter. A quel punto Oaktree potrebbe iniziare subito la ricerca – ammesso che non l’abbia già fatto – di un ‘vero’ acquirente del club, guidandolo per un certo periodo come fatto da Elliott con il Milan.
Per fortuna viviamo ancora in uno Stato di diritto. @interliveit #Acerbi #JuanJesus #Inter #Napoli https://t.co/rHk8GX5wIg
— Raffaele Amato (@RaffaeleAmato14) March 27, 2024
Inter, Bellinazzo: “Da Zhang a Oaktree, cambia poco. Club verso il risanamento”
Nel suo intervento a ‘Tmw Radio’, il giornalista de ‘Il Sole 24 Ore’ Marco Bellinazzo ha così parlato in merito al possibile passaggio dell’Inter da Zhang a Oaktree: “Cambia poco se il 20 maggio dovesse subentrare il fondo statunitense a Suning, perché si andrebbe in continuità come management e modello di business. Forse si avrebbe più stabilità e chiarezza negli obiettivi. L’instabilità non fa bene a nessuna azienda, tuttavia lo scenario giuridico per l’Inter è molto chiaro”.
Sulla situazione economica del club di viale della Liberazione, invece, Bellinazzo sottolinea che “i conti positivi della semestrale fanno seguito a un trend di risanamento dovuto anche gli obblighi assunti con la UEFA. C’è stato un buon incremento di ricavi (+85 milioni, ndr), non solo dovuti al calciomercato ma anche ad altre voci. Il conto economico dell’Inter è positivo e viaggia come altre squadre italiane verso il risanamento“.