“Vergognosa. Depositato un filmato”: Acerbi-Juan Jesus una storia infinita

Nuove furiose polemiche sull’assoluzione del difensore dell’Inter dalle accuse di insulto razzista fatte dal brasiliano del Napoli. Ha parlato anche Gravina, che non interverrà

Non si placano le polemiche attorno alla vicenda che vede protagonisti Acerbi e Juan Jesus. Anzi, sono aumentate dopo la decisione del Giudice sportivo di assolvere il difensore dell’Inter per mancanza – citando il dispositivo di Mastrandrea – di “indizi gravi, precisi e concordanti in modo da raggiungere al riguardo una ragionevole certezza”.

Acerbi-Juan Jesus, parla l'agente del difensore del Napoli
Acerbi e Juan Jesus (Ansa) – interlive.it

Quasi tutta l’opinione pubblica è dalla parte del brasiliano del Napoli, così come gli addetti ai lavori escludendo quelli di parte. In rete si trovano una miriade di opinioni, anche ‘feroci’, contro il centrale dell’Inter. Vedi quella di Carlo Nicolini, preparatore atletico dello Shakhtar Donetsk.

La sentenza è vergognosa – ha detto a ‘Radio Bianconera’ – Non significa nulla essere un giocatore dell’Inter, direi la stessa cosa anche se ci fossero di mezzo Juve, Milan, Brescia, insomma qualsiasi altra squadra. A mio avviso c’erano tutte le premesse per uscirne bene da questo caso, invece è finita nel peggiore dei modi. Intanto per Acerbi stesso, ma soprattutto la Figc che ne esce in maniera indecente“.

Non è una opione, ma sono dichiarazioni al veleno quelle dell’agente di Juan Jesus. Sul proprio profilo X, Roberto Calenda ha attaccato duramente un articolo de ‘La Gazzetta dello Sport’ di stamane firmato da Elisabetta Esposito. “Juan Jesus ha dato il suo contributo alle investigazioni, raccontando quanto successo e depositando anche un filmato…“.

Gravina cerchiobottista: “Credo ad Acerbi, ma vicino umanamente a Juan Jesus”

L’unico che potrebbe ribaltare la sentenza del Giudice sportivo è Gabriele Gravina. Ma il Presidente della FIGC non ha intenzione di intervenire sulla vicenda, a differenza dell’anno scorso per gli insulti razzisti a Lukaku in Juventus-Inter di Coppa Italia.

Gravina non interviene su Acerbi-Juan Jesus
Gabriele Gravina (LaPresse) – interlive.it

Proprio oggi, in Consiglio federale, Gravina ha teso la mano ad Acerbi: “L’abbiamo lasciato a casa, ma non l’abbiamo condannato – le sue parole raccolte da Calciomercato.it – Ha dato le sue motivazioni ai compagni come da policy interna. Gli crediamo, è un calciatore che indossa la maglia della Nazionale e quindi si ispira a certi valori. Sul fatto specifico, c’è una decisione che devono accettare tutti, me compreso e anche chi non si sente soddisfatto. Accetto il verdetto, do per scontato che è il risultato legale. Non mi esimerò ad abbracciare Acerbi quando lo vedrò”.

Gravina dà un colpo al cerchio e uno alla botte: “Sono vicino umanamente a Juan Jesus e ribadisco l’impegno della FIGC da sempre e concretamente in campo nella battaglia contro il razzismo”.

Gestione cookie