Il difensore dell’Inter parla per la prima volta dopo la sentenza di assoluzione dall’accusa di insulto razzista a Juan Jesus
Acerbi rompe il silenzio a meno di tre giorni dalla decisione del Giudice sportivo di assolverlo (in sostanza per insufficienza di prove) dall’accusa di insulto razzista rivoltagli da Juan Jesus.
“Sono state giornate molto pesanti – le parole al ‘Corriere della Sera’ del difensore dell’Inter– Parlo ora perché avevo fiducia nella giustizia e non volevo rischiare di alimentare un polverone che era già enorme. La sentenza è stata una liberazione, anche se tutta la situazione che si è creata mi ha intristito. Ci hanno marciato sopra tutti senza sapere niente. Non sono mai stato razzista. Il mio idolo era George Weah, fu uno dei primi a chiamarmi quando mi fu trovato un tumore”.
“Non ho assolutamente nulla contro Juan Jesus e sono dispiaciuto pure per lui – sottolinea Acerbi – Ma non si può dare del razzista a una persona per una parola malintesa nella concitazione di gioco. E non si può continuare a farlo anche dopo che sono stato assolto. Si sta umiliando una persona e massacrando la sua famiglia per una cosa che era finita in campo. Purtroppo il razzismo è una cosa seria, non un presunto insulto. Questa non è lotta contro il razzismo. La malattia che ho affrontato è stata una passeggiata in confronto a questa vicenda”.
“Se e quando arriverà lo scudetto della seconda stella, potrò esserci e a testa alta. Se parlerò di questa storia pure con Thuram? Perché no, i miei compagni mi conoscono bene e sanno che uomo sono. Per l’Europeo non mi aspetto niente, è giusto che se ne discuti con Spalletti. Sono stanco, dopo oggi metto un punto alla vicenda”, conclude Acerbi.
🔥#Acerbi rompe il silenzio
🗣”Si sta umiliando una persona, massacrando anche la sua famiglia per una cosa che era finita in campo e nella quale il razzismo non c’entra nulla? Il razzismo purtroppo è una cosa seria, non un presunto insulto. Questa non è lotta contro il razzismo” pic.twitter.com/AAmsMuL3GB— Interlive (@interliveit) March 29, 2024
Acerbi titolare contro l’Empoli
Dalla possibile maxi squalifica a una maglia da titolare lunedì con l’Empoli. Considerata anche l’assenza per infortunio di de Vrij, il cui rientro potrebbe avvenire a Udine o più tardi col Cagliari, il centrale lombardo partirà infatti dal 1′ nel match di Pasquetta valevole per la 30esima giornata di Serie A.
Ai lati di Acerbi dovrebbero agire Pavard e Bastoni. Coi toscani rientrerà Carlos Augusto, il quale a gara in corso potrebbe far rifiatare proprio Bastoni. Verso il recupero anche Sommer, infortunatosi alla caviglia in Nazionale. Vedremo, però, se il tecnico interista lo butterà subito dentro.