Nuovo scenario a sorpresa per il futuro del talentino di proprietà Inter, ora in prestito al Monza
La stagione di Valentin Carboni ha preso la giusta impennata grazie al gol siglato l’1 dicembre scorso contro la Juventus. Sino a quel momento, il giovane classe ’05 – fresco d’esordio in Nazionale maggiore – aveva collezionato pochissimi minuti, senza neppure incidere.
Il tecnico Raffaele Palladino e l’intera società del Monza si sono poi resi conto di avere in mano un vero e proprio talento, quantomeno sino a giugno, visto e considerato l’accordo che lo lega all’Inter fino al 2028, perlomeno in teoria. Già 22 i gettoni collezionati in questa prima parte di Serie A dall’attuale numero 21 dei brianzoli, 7 di questi dal 1′, impreziositi da 2 gol e 4 assist.
Rapidità, accelerazione, tiro da fuori e una certa facilità nel saltar l’uomo, queste le migliori caratteristiche del ragazzo, già convocato in passato a più riprese agli ordini del CT Lionel Scaloni, destinato a lasciare il segno nel calcio che conta. Quale, a questo punto, il futuro della giovane stella della Nazionale argentina? È presto per dirlo, quel che è certo è che Valentin Carboni nel prossimo luglio rientrerà ad Appiano per poi decidere il da farsi assieme all’intera dirigenza dell’Inter, collettivo che difronte alle condizioni giuste potrebbe anche finire per cedere il fantasista 19enne.
Inter, Valentin Carboni può dire addio in estate: richiesta Inter parte da 40 milioni
Il club di ‘Viale della Liberazione’ resta aperto alla cessione di Valentin Carboni, proprio come anticipato da Interlive.it nelle passate settimane. Quale l’unica accortezza dei nerazzurri? Quella di non privarsi, nel caso, del proprio gioiellino per una cifra dalla scarsa portata.
La base d’asta posta dalla formazione vicecampione d’Europa in carica si aggira, infatti, sui 40 milioni di euro, quantomeno per sedersi a discutere della situazione del giovane classe ’05. Una cifra, questa, che a questo punto allontana Carboni dalla permanenza in Serie A, anche se nelle scorse settimane si è incominciato a parlare di un possibile inserimento del ragazzo al didentro della trattativa Gudmundsson, profilo individuato dai nerazzurri per rinforzare il proprio reparto avanzato. Da capire, però, se Marotta e Ausilio riusciranno a soddisfare per davvero le richieste economiche del Genoa, che valuta il proprio numero 11 per non meno di 30 milioni di euro.
Il futuro del fantasista 19enne, a questo punto, potrebbe essere in Premier League. Due o tre le squadre di media fascia che potrebbero finire per provare a riporre in estate sul tavolo dell’Inter un’offerta sui 35-40 milioni di euro – con annessi bonus nel caso – per provare a convincere il club meneghino a lasciar andare il proprio talentino.