Veloce, tecnico e bravo a impostare: l’Inter potrebbe puntare a un giocatore del Barcellona da prendere in prestito con obbligo di riscatto
A ventitré anni ha già un bagaglio d’esperienza invidiabile, essendo stato allenato dai migliori al mondo e avendo giocato in più posizioni (difensore centrale, terzino, mediano) in squadre importanti e in partite di elevatissimo spessore tecnico. L’Inter potrebbe essere tentata dal provare a prenderlo in prestito con obbligo di riscatto a 10-15 milioni.
Non è possibile parlare di un obiettivo nerazzurro, dato che Ausilio e Marotta non sembrano mai averlo considerato come possibile acquisto. Eppure, quest’estate, il suo nome potrebbe essere valutato. Lui è Eric Garcia, difensore spagnolo di proprietà del Barcellona e attualmente in prestito al Girona.
Cresciuto nelle giovanili del club blaugrana, Garcia è stato dal 2018 al 2021 nel Manchester City, dove ha fatto vedere ottime cose prima con la squadra Primavera e poi con i grandi. Dopo 19 presenze complessive in Premier, è tornato in Catalogna, trasferendosi a zero al Barcellona.
Con il club blaugrana ha firmato un quinquennale con una clausola di rescissione pari a 400 milioni (era il periodo in cui al Barcellona piaceva inserire clausole “pazze”). Il suo contratto scade quindi nel 2026. A settembre scorso, Xavi gli ha consigliato di accettare il prestito al Girona, non lontano da casa, per trovare più spazio.
Garcia, un po’ a malincuore, ha accettato, ma ha saputo poi approfittare della situazione. In questi mesi al Girona, Garcia si è infatti messo in mostra come uno dei difensori più forti della Liga. Ora il Girona vorrebbe trattenerlo, ma Garcia non vuole saperne…
In prestito con obbligo di riscatto dal Barcellona: l’opzione per la difesa per l’Inter
Ha già dichiarato che ha in progetto di tornare al Barcellona. “So che c’è concorrenza al Barça“, ha detto Garcia, “ma so anche che sto facendo bene al Girona. Conosco il mio calcio. La concorrenza rende tutto più interessante. Ho un contratto: ciò che conta è che tornerò. Poi, una volta che sarò lì, vedrò cosa potrebbe succedere”.
Intanto in Spagna scrivono che il Barça potrebbe mettere in vendita Inigo Martinez proprio per far spazio a Mikayil Faye e a Eric Garcia: la partenza di Inigo aiuterebbe il club ad abbassare il monte ingaggi. Ma non tutti sono convinti che Garcia possa trovare spazio in blaugrana.
Il ventitreenne è partito l’estate scorsa per trovare un minutaggio più ampio, ma nella prossima stagione dovrebbe giocarsi il posto con Cubarsí, il diciassettenne esploso negli scorsi mesi grazie a Xavi, che ha finora dimostrato di poter interpretare con sicurezza il ruolo di difensore centrale, di essere bravo negli anticipi e di testa.
Xavi, magari, lo avrebbe tenuto in rosa. Ma l’allenatore spagnolo ha già annunciato che lascerà il club a fine stagione. E non si sa ancora chi potrebbe essere il suo erede. Una situazione che, in pratica, gioca a sfavore del difensore.
Quindi Eric Garcia rientrerà al Barcellona, consapevole che lo spazio sarà poco. Ecco perché qualcuno immagina che potrebbe essere offerto di nuovo in Serie A, com’è accaduto l’estate scorsa. Magari il Barcellona potrebbe proporlo anche all’Inter con formula di prestito con obbligo di riscatto nel 2025.
Cercasi centrale: gli italiani e i nomi a zero
La dirigenza nerazzurra potrebbe essere già al lavoro sul nome di un nuovo difensore centrale. Uno che possa sostituire Acerbi, o che possa essere inserito in rosa come suo erede (nel caso di permanenza del centrale investito dallo scandalo dopo il caso dell’insulto a Juan Jesus).
Il sogno si chiama Kim. Ma il coreano costa parecchio e no sarà svenduto dal Bayern Monaco. Poi piacciono anche Scalvini e Buongiorno. Altri due che potrebbero comportate un esborso insostenibile per le casse nerazzurre.
Occhio allora ai possibili colpi a zero. Il nome grosso è quello di Lloyd Kelly, che lascerà il Bournemouth a giugno. Ma sull’inglese ci sono anche la Juventus, il Milan e altre squadre di Premier. L’altro nome intrigante in scadenza è quello di Hermoso dell’Atletico, anche lui corteggiato da Giuntoli. Ma Hermoso potrebbe essere perfetto come vice-Bastoni, sul centro-sinistra. Quindi non sarebbe lui a sostituire Acerbi. Inoltre ha richieste troppo alte d’ingaggio: potrebbe finire in Arabia o in Premier. O rinnovare con l’Atletico.
Al centro, nel caso di uscita di Acerbi, per l’Inter, c’è ancora de Vrij. E poi c’è Bisseck, che però deve imparare a marcare come si deve. Intanto Ausilio potrebbe star già cercando contatti con i procuratori di Jonathan Tah del Bayer Leverkusen e di Danilho Doekhi dell’Union Berlino, due interessanti difensori con contratti in scadenza nel 2026 e che potrebbero quindi essere ceduti con lo sconto.