Il suo contratto scade a giugno 2025, per cui l’attuale club di appartenenza potrebbe essere costretto a cederlo anche a meno di 20 milioni
Taremi e Zielinski non potranno bastare. In vista della prossima stagione, quindi del calciomercato estivo l’Inter valuta anche dei profili per la difesa. Gli obiettivi sono un centrale, nello specifico un erede del duo Acerbi-de Vrij in là con gli anni e alle prese con acciacchi fisici, e un vice Bastoni. Come scritto da Interlive.it lo scorso 25 marzo, si cerca un profilo ‘alla Bisseck’.
Per quanto riguarda il centrale, anche se il calciatore in questione potrebbe agire pure da braccetto di sinistra oltre che in mediana, si aggiunge ai vari Buongiorno, Hermoso e così via il nome di Olivier Boscagli.
Si tratta di un franco-monegasco di ventisei anni tra i punti di forza del Psv Eindhoven, vicino a conquistare l’Eredivisie. La squadra di Peter Bosz è in testa con sette punti di vantaggio sul Feyenoord secondo. Quest’anno Boscagli ha praticamente giocato sempre da titolare: 40 le presenze tra campionato e coppe, per un totale di quasi 3.500 minuti.
Olivier Boscagli 🇫🇷📊
Le DC relanceur par excellence cette saison en Eredivisie. Idéal pour un jeu de possession proactif (top 1% en passes progressives).
Le joueur serait vivement intéressé par un retour en Ligue 1, on peut penser à des clubs comme @ogcnice, @OL et @AS_Monaco. pic.twitter.com/8v9OYBN0oN
— LucasOL (@LuCasCompany15) March 31, 2024
Piede mancino, Boscagli ha una buona tecnica e un’ottima fisicità, due caratteristiche preziose in chiave Inter. Che è chiamata a vedersela con una concorrenza importante, Napoli incluso. Il suo attuale contratto scade a giugno 2025, per cui il PSV potrebbe essere costretto a cederlo anche a meno di 20 milioni per evitare di perderlo a zero fra un anno.