Il laterale brasiliano è rientrato ieri sera con l’Empoli dopo l’infortunio che aveva subito in casa del Bologna lo scorso 9 marzo
Dalle 22.30 circa di ieri sera, Carlos Augusto è a tutti gli effetti un calciatore dell’Inter. Il laterale brasiliano è rientrato con l’Empoli dopo l’infortunio, precisamente una elongazione muscolare al soleo della gamba destra, subito in casa del Bologna lo scorso 9 marzo.
Il classe ’99 è sbarcato in nerazzurro la scorsa estate, con la formula del prestito più obbligo di riscatto condizionato alla qualificazione aritmetica a una competizione europea. Con il successo sulla squadra di Nicola, quella di Inzaghi ha conquistato il pass per la ‘nuova’ Champions. Di conseguenza, è scattato l’obbligo di riscatto del cartellino dell’ormai ex Monza. Al quale, tra prestito e appunto riscatto, andranno circa 15 milioni di euro. 13 per l’obbligo.
La prima stagione di Carlos Augusto con la maglia dell’Inter è stata molto positiva. Fin qui sono 38 le presenze, 1 gol (al Bologna in Coppa Italia) e 3 gli assist. Inzaghi lo ha impiegato sia al posto di Dimarco che da braccetto di sinistra, come sostituto di Bastoni. Nei tre dietro può sfruttare la sua fisicità, ma anche mettere in mostra le sue doti tecniche in fase di costruzione. Non ha la qualità di Bastoni, tuttavia anche con lui sul centro-sinistra l’Inter ha garantita una certa spinta in zona offensiva.
Dal “nuovo entusiasmante piano” per l’#Inter dI #Zilliacus alle opinioni argute del trio di #Dazn, le perle del weekend pasquale appena passato
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— Interlive (@interliveit) April 2, 2024
Dal Milan all’Inter fino al sogno Nazionale: la crescita di Carlos Augusto
Per Carlos Augusto sono state più che formative le tre annate al Monza, di cui due in Serie B. Sotto la guida di Palladino ha fatto il salto di qualità, diventando appetibile per le big. Inglesi, ma soprattutto italiane con l’Inter brava a spuntarla sulla Juventus chiudendo l’operazione in contemporanea alla cessione di Robin Gosens all’Union Berlino.
Prima che arrivasse a giocare in Italia, il venticinquenne di Campinas è stato anche nei radar del Milan. Seguì una partita dei rossoneri al ‘Meazza’ nel breve periodo in cui fu nel nostro Paese per le pratiche burocratiche utili all’ottenimento del passaporto italiano. Quando era ancora CT, Mancini provò a convincerlo a giocare per la Nazionale azzurra, ma Carlos Augusto rispose “no, grazie” poiché il suo sogno era quello di giocare per il suo Brasile. Un sogno realizzato lo scorso 18 ottobre, nel match contro l’Uruguay valido per le qualificazione al Mondiale.