Finito ai margini del progetto di Conceicao nel Porto non soltanto per motivazioni di carattere tecnico, ora Taremi aspetta soltanto il cambio maglia con l’Inter
A distanza di poche settimane dalla vicenda che ha travolto in negativo l’immagine di Francesco Acerbi lasciando trapelare l’ipotesi di una esclusione forzata dall’Inter del futuro, l’allarme non sembra essere rientrato del tutto nonostante la pronuncia della incolpevolezza da parte della Procura Federale per mancanza di prove concrete.
Stando ai movimenti di mercato infatti la dirigenza nerazzurra sarebbe intenzionata a mettere comunque a segno un nuovo colpo in difesa in via del tutto precauzionale, soprattutto per slegare lentamente il calciatore ex Lazio dal progetto tecnico di Simone Inzaghi facendo leva sulla questione meramente anagrafica. Intanto, però, vista la completezza momentanea del reparto, le priorità nerazzurra sono totalmente incentrate sulla firma di altri due nomi che hanno scadenzato le indiscrezioni negli scorsi mesi per il completamento dei reparti mancanti all’appello.
Da un lato ci sarà la chiusura dell’accordo con Piotr Zielinski in uscita di scena dal Napoli non senza qualche attimo di tensione con la dirigenza partenopea e il presidente Aurelio De Laurentiis, in conflitto di interessi con l’agente del centrocampista polacco.
Dall’altro, invece, non tarderà la sottoscrizione del nuovo contratto di Medhi Taremi. Il bomber iraniano, simbolo della sua Nazionale e del Porto degli ultimi anni, sembra aver ormai sintonizzato la propria idea di gioco sullo stile nerazzurro. Lasciando dietro di sé tutto il suo passato per poter affrontare il futuro che verrà con la massima concentrazione possibile.
Taremi tagliato fuori da Conceicao nel Porto, complice l’accordo anticipato con l’Inter
Se ne sarebbe accorto anche Sergio Conceicao, suo attuale allenatore in Portogallo, nel corso delle ultime settimane. A tal punto che, dopo il rientro del calciatore in sede dopo la disputa della Coppa d’Asia, non gli ha permesso di tornare ad essere fulcro del reparto offensivo come ci si sarebbe immaginati potesse accadere.
Anche contro l’Estoril Taremi non è rientrato nella lista dei convocati andando a segnare la seconda assenza consecutiva dagli schemi di gioco del Porto: un dato che non sarebbe mai saltato fuori in altri contesti, ma attualmente soggetto alla fortissima pressione sul presunto nuovo accordo con l’Inter. Ad aver aggravato la sua posizione nelle gerarchie di Conceicao ci sarebbe stata oltretutto la pressante voce sulla sua presenza a Milano per le visite mediche anticipate con il suo nuovo club, poco prima che l’incontro fra le parti venisse cancellato e fosse troppo tardi per evitare la fuga di informazioni.