L’Inter tornerà a lavorare sul manto erboso di Appiano nella giornata di domani, esattamente tre giorni dopo rispetto al successo interno collezionato contro l’Empoli
Il tecnico Simone Inzaghi ha deciso di concedere due giorni di riposo ai propri ragazzi, complice naturalmente il soddisfacente risultato raccolto nella serata di lunedì al ‘Meazza’ contro la formazione di Davide Nicola, dovuta arrendersi per 2-0 contro Lautaro e compagni. Previsto, quindi, nella giornata di domani il ritrovo dei nerazzurri ad Appiano.
Con ogni probabilità, continueranno a lavorare ancora a parte Marko Arnautovic e Stefan de Vrij, con l’attaccante austriaco fermo dal 9 marzo scorso, giorno in cui il classe ’89 ha riportato un risentimento muscolare al bicipite femorale della coscia destra proprio contro la sua ex squadra. Discorso leggermente diverso, invece, per il centrale olandese, costretto ad abbandonare anzitempo il ritiro della propria Nazionale nelle scorse settimane a causa di un risentimento muscolare all’adduttore lungo della coscia destra. A questo punto, quindi, la domanda che sorge spontanea è: quando, esattamente, i due ragazzi potranno tornare a lavorare in gruppo? Sicuramente a giorni.
Arnautovic e de Vrij verso la convocazione con l’Udinese: previsto nel weekend il rientro il gruppo
Si avvicina sempre più l’ora dei rientri di Stefan de Vrij e Marko Arnautovic, con l’attaccante austriaco al momento leggermente avanti rispetto al centrale olandese a livello di condizione.
La sensazione è, infatti, quella che i due atleti di attuale proprietà dell’Inter possano tornare a lavorare al pari dei propri compagni di squadra già nel weekend. In realtà, però, la novità è un’altra. Il classe ’89 e l’ex Lazio dovrebbero finire per strappare una convocazione già in occasione della sfida interna contro l’Udinese, in programma il prossimo lunedì 8 aprile al ‘Meazza’ alle ore 20:45.
Fondamentale sarà, inoltre, il modo in cui l’ex Bologna approccerà la restante parte delle prossime gare, con lo stesso Arnautovic che finirà per essere oggetto di valutazione da parte dell’intera dirigenza nerazzurra, che in verità ha già incominciato da diversi mesi a interrogarsi sul futuro della prima punta 34enne, prossima a spegnere 35 candeline in data 19 aprile.
Proprio come riportato da Interlive.it il 20 febbraio scorso, la volontà del club meneghino è dunque quella di provare a disfarsi in estate dell’attuale numero 8 nerazzurro, che sinora non ha ancora rispettato le attese di inizio stagione e che potrebbe quindi finire per lasciare Milano tra soli pochi mesi, naturalmente difronte a offerte vantaggiose visto e considerato che l’Inter ha sborsato soltanto nella passata estate ben 10 milioni di euro per l’ex attaccante del West Ham.