L’Inter ha intenzione di premiare il difensore tedesco, approdato a Milano soltanto nella passata estate, per via del rendimento riservato in stagione dall’ex Aarhus
A distanza di un po’mesi possiamo effettivamente permetterci di dirlo: l’Inter ha vinto la scommessa Bisseck, calciatore accasatosi ai nerazzurri soltanto qualche mese fa grazie ai 7 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria che lo legavano all’ex Aarhus, somma di denaro che il club meneghino potrà permettersi di versare in più tranche nelle casse della società danese.
Diciotto, in totale, i gettoni collezionati in questa prima parte di stagione dal classe ’00, capace inoltre di mettere a referto 2 gol e 1 assist. Attento e puntuale nelle chiusure, anche grazie ai suoi 196 cm d’altezza, Bisseck è riuscito a rispondere spesso e volentieri presente quando arruolato da Simone Inzaghi in questa prima parte e mezzo di stagione. A testimoniarlo, per l’appunto, il fatto che il club meneghino voglia premiare il proprio numero 31 – legato oggi ai nerazzurri da un accordo valido sino a giugno 2028 – con un adeguamento dello stipendio.
Nell’accordo sottoscritto soltanto qualche mese fa tra le due parti è presente un’opzione in grado di garantire al calciatore un aumento dell’ingaggio fino agli 1,2 milioni di euro netti, legata però a un tot numero di presenze racimolate negli anni dal ragazzo, che attualmente percepisce uno stipendio sui 750-800 mila euro a stagione. L’Inter ha però in mente di venire incontro a Bisseck a prescindere da questo tipo di scenario e quindi senza aspettare il verificarsi di queste condizioni.
Bisseck-Inter: gli accordi per far innalzare lo stipendio del tedesco dagli 800 mila agli 1,2 milioni di euro all’anno
Come appreso da Interlive.it, queste sono le ‘condizioni’ per far scattare l’adeguamento dello stipendio di Yann Bisseck sino al tetto degli 1,2 milioni di euro a stagione:
“Le parti convengono che, qualora complessivamente nel corso delle stagioni sportive che vanno dalla 2023/2024 alla 2026/2027 il calciatore partecipasse (con effettivo ingresso in campo con minutaggio minimo di trenta minuti) ad almeno 60 gare ufficiali con la Prima Squadra della Società, quest’ultimo avrà diritto ad un adeguamento della retribuzione con decorrenza dalla stagione sportiva successiva a quella in cui si è verificato l’evento e fino alla scadenza del contratto (vale a dire sino al termine della stagione sportiva 2027/2028). In quel caso, la retribuzione fissa sarebbe pari a Euro 1.200.000,00 netti per ciascuna stagione sportiva successiva a quella in cui si è verificato l’evento fino alla scadenza del contratto”.