La formazione di Simone Inzaghi, ora prima in campionato, perderà alcuni pezzi in estate. Svelati i nomi dei possibili partenti
Per forza di cose, l’Inter cambierà il proprio look anche in vista della prossima stagione. Diversi i nomi che possono finire per dire addio all’attuale Capolista del campionato di Serie A, ora ferma a quota 79.
Quattordici, al momento, le lunghezze che separano i nerazzurri dal Milan, fermo a sua volta in seconda posizione a 65 punti. 73, invece, i gol messi a segno in 30 giornate dalla selezione di Simone Inzaghi, capace inoltre di subire appena 14 reti in altrettante gare. Numeri, questi, che son valsi sinora all’Inter il miglior attacco e la miglior difesa nei top 5 campionati europei.
Frutto, questo, del lavoro svolto dal tecnico piacentino, ma anche da Marotta e Ausilio, in grado in questi ultimi anni di mettere a disposizione dell’ex allenatore biancoceleste una squadra attrezzatissima nonostante le mille problematiche finanziarie in cui si ritrova coinvolta da diverso tempo la società attualmente presieduta da Steven Zhang.
In casa Inter, infatti, nessuno s’ha da considerarsi incedibile. Lo testimoniano le operazioni in uscita messe a segno in passato dal club meneghino con Hakimi, Lukaku e poi Onana. Chiunque può quindi finire per dire addio difronte alla giusta offerta, complice naturalmente la precaria situazione economica con cui continua a trovarsi le prese il club di ‘Viale della Liberazione’, costretto a cedere altre pedine anche nel corso della prossima estate.
Dumfries, Valentin Carboni e non solo: Inter, le cessioni possono fruttare 80 milioni
È quello di Denzel Dumfries il nome che può finire per dire, per primo, addio all’Inter in estate. A pesare anche l’accordo in scadenza a giugno 2025, con l’olandese attualmente valutato sui 25-30 milioni di euro.
Non solo. Un altro che può finire per cogliere le proprie valigie da Milano tra soli pochi mesi, nonostante la giovane età, è proprio Valentin Carboni. Il gioiellino di attuale proprietà dei nerazzurri, che gode in verità di una certa stima da parte di Simone Inzaghi, è un profilo apprezzatissimo sia in Italia che all’estero, Premier in particolar modo. Ragion per cui il tecnico piacentino non potrebbe finire per opporsi in alcun modo difronte a un’eventuale cessione del giovane classe ’05, che il club meneghino punterà a cedere per 35-40 milioni di euro (con l’aggiunta di qualche bonus magari).
A seguire, infine, Lucien Agoume e Zinho Vanheusden, attualmente via prestito con l’opzione del diritto di riscatto. Scenario da cui Marotta e Ausilio potrebbero finire per ricavare 15 milioni di euro complessivi da ambedue le operazioni, con la possibilità che l’Inter (che ha già prenotato i colpi Taremi e Zielinski a zero per l’estate) finisca a quel punto per raccogliere un tesoretto da 80 milioni di euro.