Pronta la firma con il nuovo main sponsor da più di 1 miliardo di fatturato annuo, Betsson Group prossimo ad entrare nella famiglia dell’Inter con un accordo super
Solo buoni risultati in campo portano grandi successi. Vero, ma non è un imperativo fine a sé stesso. Talvolta le vittorie arrivano anche grazie ad un’attenta pianificazione strategica che affonda le proprie radici mesi se non anni prima del momento iridato. Con la costruzione di un organico degno del blasone di una squadra e sulla solidificazione degli accordi in essere fra società e tutte le altre realtà coinvolte nel processo di crescita generale.
Fra questi impossibile non menzionare il ruolo degli sponsor, promotori di un‘Inter rinata e tornata a livelli altissimi anche in Europea. Se per certi versi i risultati ottenuti finora dagli accordi di sponsorizzazione non sono ancora al pari di quelli sottoscritti da altre realtà europee, dall’altro i progressi sono comunque promettenti e lasciano presagire qualcosa di molto più grande nel prossimo futuro.
Dopo il flop del rapporto del club con il vecchio main sponsor Digitalbits, a cui è poi subentrato il colosso di streaming Paramount+ in via temporanea, l’Inter si appresta a forzare la propria mano con un affare quinquennale da 30 milioni a stagione a meno di grosse sorprese con Betsson Group.
Super accordo con Betsson ma il futuro di Zhang è da decifrare
Come anticipato in precedenza, l’azienda specializzata nel gaming e betting online è divenuta negli anni una garanzia nel proprio settore andando a registrare un fatturato da più di 1 miliardo di euro.
Esattamente le cifre che il club nerazzurro aveva voglia di sentir parlare per superare la fase di stallo vissuta un paio di anni fa e pendere verso la solidificazione dei propri rapporti coi partner esteri. “L’impegno nel calcio continua“, ha dichiarato di recente il CEO della società.
Intanto non terminano le voci sulla situazione societaria e il futuro in bilico del presidente Steven Zhang nella gestione degli affari del club in qualità di primo rappresentante del gruppo Suning, proprietario dell’Inter. È possibile che il tanto atteso slittamento della data ultima per il rientro del debito possa arrivare presto, prima della fine di maggio come riportano le vecchie carte, ma questa sarà soltanto un ripiego momentaneo che servirà a prender tempo per non lasciare tutto nelle mani di Oaktree senza averci neppure provato.