C’è già il gradimento del difensore, affrontato quest’anno da Calhanoglu e compagni nella fase a gironi di Champions League
Acerbi è un calciatore integro, ma ha l’età dei datteri. De Vrij è tre anni più giovane, però dal punto di vista fisico non dà garanzie. Ecco perché l’Inter lavora sul calciomercato anche per un centrale di difesa. L’idea Kim per ora resta tale, per il futuro del sud-coreano bisognerà aspettare quantomeno il nome del nuovo allenatore del Bayern; Buongiorno costa non poco, 35 milioni almeno ed Hermoso, che chiede tanto di ingaggio, non sembra interessare. Così non vanno escluse soluzioni più economiche.
A tal proposito, stamane ‘La Gazzetta dello Sport’ rilancia il nome di Oumar Solet. Ventiquattranni compiuti lo scorso 7 febbraio, tre giorni prima del sopracitato Acerbi, il francese è da tempo nel mirino. Gli scout nerazzurri lo hanno seguito spesso dal vivo ed è un profilo apprezzato da Ausilio.
L’Inter lo ha affrontato nel girone Champions di quest’anno, nella sfida del ‘Meazza’ vinta 2-1 da Calhanoglu e compagni. Il ragazzo non ha impressionato più di tanto, ma due elementi giocano in suo favore. Anzi tre: l’età, l’aver giocato al centro di una difesa a tre, il prezzo. Come sottolinea il quotidiano milanese, allo stato attuale non si sta parlando di rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2025. Di conseguenza, la cifra richiesta mesi fa dal Salisburgo, ovvero circa 20 milioni di euro, potrebbe pressoché dimezzarsi. A 10 milioni di euro o giù di lì, il classe 2000 può davvero rappresentare una grande occasione di mercato per la società di viale della Liberazione.
Inter, Solet: “Voglio trasferirmi in un grande club”
È molto probabile che in queste settimane il nome di Solet sia stato riposto all’attenzione dei dirigenti interisti da uno dei componenti del suo entourage. Il transalpino punta a fare il salto in una big, con l’Inter destinazione più che gradita.
“Ho bisogno di fare uno scatto e crescere come calciatore – ha detto nell’intervista a ‘Goal’ dello scorso dicembre – Con le qualità e le ambizioni che ho, penso che sia il momento giusto per il prossimo step, che vuol dire trasferirmi in uno dei maggiori campionati e iniziare a giocare grandi sfide ogni settimana. Inter? A San Siro è stata una bellessima esperienza”. Solet interessa pure ad altri club italiani, dalla Lazio al Napoli passando per la Roma.