Super incasso e plusvalenza record per l’Inter grazie al francese acquistato a zero l’estate scorsa al netto della commissione da 8 milioni
Il ‘creativo’ di Tuttosport sembra pensato e scritto da Marotta. 80 milioni per l’Inter, più di quanto incassato meno di un anno fa per Onana. Si parla adesso di Marcus Thuram e di un suo potenziale ‘sacrificio’. Per quella cifra, giustamente, l’Ad nerazzurro firmerebbe anche stamattina.
Thuram è stato un acquisto straordinario, facendo un rapporto tra rendimento in campo e costo dell’operazione. Appena 8 milioni di euro, tutte commissioni perché il cartellino è costato zero. Ausilio lo voleva dal 2021, come erede di Lukaku appena ceduto al Chelsea, poi il transalpino si ruppe il ginocchio e l’operazione saltò a un passo dalla chiusura. Due anni dopo si ripresenta l’occasione e il Ds, che ha visto sempre nel classe ’96 un potenziale da grande prima punta, fa la ‘giocata’ inaspettata che frega molti di noi mercatari, ma soprattutto il Milan. Battuto al traguardo, garantendo una commissione molto alta e un contratto pesante: 6/6,5 milioni netti fino al 2028.
Un capolavoro col senno del poi, perché Thuram disputa una grande annata (12 gol e 12 assist…) integrandosi subito con la squadra (sembra che giochi nell’Inter da anni) e con Lautaro. Ultime settimane a parte, in cui entrambi hanno perso smalto, per mesi il tandem franco-argentino ha letteralmente trascinato il gruppo. Mezzo Scudetto, se non di più, è loro.
Non si può non essere estimatori di Thuram, ma è chiaro che venderlo a 80 milioni sarebbe un altro capolavoro. Super incasso e plusvalenza record, l’Inter avrebbe sì il problema del sostituto ma anche i soldi per fare un paio di acquisti. Certo, i nomi che girano oggi, da Buongiorno a Gudmundsson, non fanno sognare, ma questo passa il convento.
La situazione societaria e finanziaria del club è sempre la stessa, andrà nuovamente chiuso in pareggio il prossimo mercato. Prima si cede e poi si compra, player trading all’ennesima potenza che finora ha però tenuto in piedi la baracca consentendo all’Inter di rimanere ultra-competitiva su tutti i fronti. Sia chiaro, il player trading dovrebbe essere la stella cometa di ogni club. Lo sarà di nuovo della Juve, per dire, che dal punto di vista bilancistico sta messa anche peggio, lo è stato del Milan l’estate scorsa.
Triplo colpo Inter: Thuram a 80 milioni, un difensore e un attaccante
Chi vuole Thuram? In Premier si registra più di un interesse, vedi Manchester United e Chelsea, mentre stamane Tuttosport rilancia la pista Paris Saint-Germain. Mbappe andrà via e l’ex Borussia M’Gladbach potrebbe essere un potenziale erede considerate le sue caratteristiche e il fatto che sia francese. Al-Khelaifi può prendere in seria considerazione quest’ultimo aspetto.
Il 9 interista compierà 27 anni ad agosto, è ancora giovane ma non giovanissimo. Ecco perché ci sorprenderebbe un investimento da 70/80 milioni per lui da parte del PSG, che con Campos ha fin qui fatto spese esagerate solo per calciatori di età inferiore, vedi Kolo Muani e Gonçalo Ramos, a quella del figlio d’arte. Che, peraltro, un annetto fa l’emiro avrebbe potuto prendere a zero anticipando l’Inter. Non si è ancora capito se sia stato Campos (peggior ancora se Luis Enrique) ad opporsi oppure proprio Thuram, valutato che avrebbe avuto poco spazio a causa dell’enorme concorrenza, a dire di no.