Il club meneghino è finito di nuovo sotto il tiro di alcuni imprenditori di provenienza araba, questa la voce spuntata fuori nelle scorse ore. Ora sì che Zhang è davvero arrivato difronte a un bivio
Si avvicina sempre più il 20 maggio, ultimo giorno a disposizione dell’attuale patron nerazzurro per mettere fine al prestito concessogli da Oaktree, nota società statunitense specializzata in strategie di investimento che all’epoca del 2021 ha fornito 275 milioni di euro in favore dell’imprenditore cinese, al timone societario dell’Inter dal 2018. Un prestito, questo, che con tanto di interessi maturati è arrivato a toccare negli anni il tetto dei 375 milioni.
Tre, a questo punto, gli scenari a disposizione di Steven Zhang: il rifinanziamento del prestito, lasciare che sia Oaktree stessa a prendere il totale controllo dell’Inter, oppure cedere il club. A tal proposito, ecco che nella giornata di ieri sono spuntati fuori nuovi rumors, inerenti in questo caso ad alcuni fondi sauditi mostratisi interessati all’acquisizione del club meneghino. Chi il principale interessato? Ovviamente Pif, piazzatosi lì dietro alle quinte del Newcastle dall’ottobre 2021.
Nel frattempo, fonti vicine a questo stesso fondo arabo comunicano che “non risulta un interesse diretto da parte di Pif per alcun club italiano”. Questa la smentita arrivata nelle scorse ore, riportata anche da ‘La Repubblica’. L’unica strada a disposizione di Zhang è, infatti, un rifinanziamento ponte propedeutico a cessione, proprio come annunciato dal giornalista Carlo Festa.
Festa: “Zhang? L’unica strada per tenersi l’Inter è un rifinanziamento ponte propedeutico a cessione”.
Il noto giornalista de ‘Il Sole 24 Ore’, Carlo Festa, tramite un tweet rilasciato sulla piattaforma X si è preso uno/due minuti di tempo per fare il punto su Steven Zhang, attuale presidente dell’Inter chiamato a prendere una decisione entro il 20 maggio.
“Unica strada per Zhang su Inter è un rifinanziamento ponte propedeutico a cessione. Tranne che non abbia soldi suoi, il rifinanziamento triennale con altro fondo comporterebbe almeno 500 mln prestito (380 da restituire a Oaktree) che con tassi al 12 sarebbero 700 a scadenza”. Questo è quanto affermato da Festa.
Unica strada per Zhang su Inter è un rifinanziamento ponte propedeutico a cessione. Tranne che non abbia soldi suoi, il rifinanziamento triennale con altro fondo comporterebbe almeno 500 mln prestito (380 da restituire a Oaktree) che con tassi al 12 sarebbero 700 a scadenza. pic.twitter.com/H2K9dgDXIK
— carlo festa (@carlopaolofesta) April 14, 2024
Un’ipotesi, questa, sostanzialmente condivisa da ‘La Gazzetta dello Sport’, che fa sapere: “L’identikit del nuovo partner porta a un fondo britannico disposto a garantire a Steven un finanziamento di durata triennale di circa 400 milioni di euro e con un tasso di interesse vicino all’attuale 12%”. Questo, in tal senso, lo scenario che permetterebbe a Zhang di: restituire i 375 milioni di euro in favore del fondo californiano, annullare il pegno e infine di replicare la mossa compiuta nel 2021 con un nuovo fondo, garantendosi a quel punto un periodo di permanenza più a lungo al timone societario del club meneghino.