Nel destino del difensore ci potrebbe essere il ritorno in Serie A: Marotta osserva interessato ma si fa avanti anche Giuntoli.
In Italia ha giocato solo un anno ma ha fatto capire a tutti di essere un campione. Ora, a distanza di pochi mesi da quel periodo felice, il giocatore sta attraversando una fase poco soddisfacente delle propria carriera. Gioca poca e quando scende in campo è spesso criticato dai tifosi. Proprio in quest’ottica l’Inter ha ragionato e forse continua a ragionare sull’ipotesi di un prestito oneroso.
Luca Momblano, nel corso di Juventibus, ha affermato che anche la Juventus potrebbe puntare all’obiettivo. Un forte difensore che non troppo tempo fa ha fatto la differenza in Serie A: un osservato speciale dell’Inter, molto complicato sulla carta.
“Kim del Bayern è un’idea”, ha spiegato il giornalista, riferendosi alla possibilità che Cristiano Giuntoli possa anticare Marotta e Ausilio per un clamoroso ritorno in Serie A dell’ex Napoli. Per Momblano l’ipotesi potrebbe essere facilitata dai rapporti di reciproca stima che intercorrono tra i bianconeri e i bavaresi.
A tal proposito il giornalista ricorda che “da tempo Bayern e Juve sono entrati in contatto e pare dalla Germania abbiano sondato il terreno per Chiesa”. Kim Minjae è stato uno dei protagonisti assoluti dello Scudetto del Napoli ma in Germania sta faticando troppo.
Il coreano, giunto in Italia quasi da semisconosciuto (Giuntoli lo pescò dal Fenerbahce), è diventato in poche settimane una vera e propria colonna della difesa della squadra di Spalletti, facendo dimenticare in fretta un’altra leggende azzurra come Kalidou Koulibaly.
Kim pronto al ritorno in Serie A: ci pensa anche la Juve
Veloce, intelligente, potente e con ottima tecnica di base, il coreano è stato eletto MVP del ruolo al termine dello scorso campionato e il Bayern Monaco si è fatto subito sotto versando in tempo utile circa 50 milioni di euro (quelli previsti dalla clausola) per assicurarsi le prestazioni di un giocatore così promettente.
Kim ha firmato con i bavaresi un quinquennale ed è stato accolto come un acquisto di livello. A inizio stagione, però, ha faticato un po’ più del previsto per adattarsi al nuovo ambiente e al nuovo modulo. Poi ha cominciato a farsi valere. Nella prima metà della stagione 2023-24 è stato infatti promosso dai tifosi e inserito un paio di volte dai giornalisti del Kicker nella formazione tipo della Bundesliga.
In Bavaria nessuno gli ha però perdonato i clamorosi errori commessi in coppa, contro il Saarbrucken: proprio la brutta prestazione di Kim ha causato la clamorosa eliminazione del Bayern dalla DFB-Pokal. E così, nella seconda metà della stagione, il coreano è finito ai margini, relegato al ruolo di riserva di de Ligt e Dier. Tuchel ha più volte sottolineato che Kim non ha ancora interiorizzato i suoi dettami tattici.
A caccia di un centrale atleticamente e tecnicamente valido
Difficilmente il Bayern svenderà Kim dopo averlo pagato così tanto. Ma per recuperarlo potrebbe anche aprire a un prestito. Questa è la speranza dell’Inter e di tutte le altre squadre (comprese la Juventus del suo ex ds Giuntoli e Napoli) che lo prenderebbero al volo nel caso di un suo ritorno in Serie A.
In alternativa, l’Inter ha già altri obiettivi. Il sogno si chiama Buongiorno. Anche se il prezzo stabilito da Cairo appare troppo alto. Piacciono anche Smalling della Roma, da prendere a zero, e altri giocatori che potrebbero essere presi da svincolati, come per esempio Lloyd Kelly, il cui contratto con il Bournemouth scadrà il prossimo giugno e su cui ci sono anche Juve e Milan.
Ci sono poi i difensori con contratto in scadenza nel 2025, il cui prezzo potrebbe scendere parecchio già a giugno. Ausilio segue per esempio Jonathan Tah del Bayer Leverkusen e Danilho Doekh dell’Union Berlino. Poi c’è Hermoso, che potrebbe arrivare a zero dall’Atletico, ma non per ricoprire il ruolo di centrale della difesa a tre.