Zanotti è cresciuto già moltissimo in Svizzera: l’Inter potrebbe decidere di farlo restare a Milano la prossima stagione
Inzaghi ha già fatto capire di apprezzarlo l’anno scorso, quando a maggio lo mandò in campo, preferendolo a Bellanova. Al San Gallo in Svizzera, il ventunenne ha confermato tutte le buone impressioni che erano sorte vedendolo giocare in Primavera con l’Inter. Mattia Zanotti si è fatto notare nelle giovanili nerazzurre prima sotto la gestione di Armando Madonna e poi con Chivu.
Si dice che si ispiri a Zanetti e che abbia con il capitano storico dell’Inter tante cose in comune, a parte sei lettere su sette e il taglio di capelli… Come Zanetti, il giovane terzino è uno che corre per 90′ sulla fascia senza risparmiarsi e che si impegna tanto in allenamento. Non a caso, dai compagni delle giovanili, era stato soprannominato dai compagni Tractor.
Zanotti non ha però la tecnica di Pupi, non è un grande dribblatore né capace di tiri potenti da fuori, ma sa mettersi al servizio della squadra e sembra già abbastanza maturo tecnicamente. Ecco perché Inzaghi e Ausilio credono molto in lui. Non è un caso che l’Inter gli abbia rinnovato il contratto fino al 30 giugno 2027 poco prima di mandarlo in prestito al San Gallo.
Il classe 2003 nato a Brescia doveva andare a fare la riserva in Svizzera per abituarsi al mondo dei grandi e invece si è conquistato subito una maglia da titolare. Nei prossimi mesi l’Inter deciderà quale dovrà essere il suo futuro. L’idea di base potrebbe essere quella di mandarlo in prestito in Serie A. Ma non è escluso che l’Inter possa voler far restare Zanotti a Milano.
Il punto è che Mattia Zanotti sta dimostrando ottime qualità in Svizzera. Ha già collezionato 28 presenze, di cui 27 dal 1′, 2 goal e 4 assist. L’ultima rete è arrivata pochi giorni fa nel 5-1 del San Gallo contro l’Yverdon. Il canterano nerazzurro ha segnato la rete del momentaneo 1-1, poi ha fornito l’assist per il 2-1.
Zanotti può restare all’Inter: un cambio extra a destra
La fascia destra è uno dei settori che l’Inter potrebbe rivoluzionare il prossimo anno. Cuadrado dovrebbe andar via dopo una stagione da fantasma ingombrante. Denzel Dumfries, qualora arrivasse offerte, sarebbe ceduto subito, senza grosse remore. Damian, vicino all’età pensionabile, dovrà ridurre il suo minutaggio (certamente concentrandosi sul ruolo meno dispendioso di braccetto destro). Buchanan viene sempre inserito a sinistra…
Ecco perché, per il prossimo anno, l’Inter potrebbe anche essere intenzionata a far restare Zanotti in rosa, come cambio extra sull’esterno. Contano anche i paletti imposti dalla UEFA e dal campionato italiano sui tesserati.
Prima di parlare di mercato, bisogna tener presente che l’Inter dovrà presentarsi con una rosa in cui siano contemplati un certo numero di canterani e di italiani. I cambi sicuri dovrebbero essere Taremi per Sanchez e Zielinski per Klaassen. Poi, potrebbero essere inseriti giocatori che sono cresciuti nell’Inter. In porta, per esempio, Stankovic o Di Gregorio. In attacco uno dei due Esposito oppure Carboni.
Il limite per i nuovi acquisti
Per il resto, non si potrà aggiungere, ma solo sostituire. Zanotti, invece, può essere aggiunto, anche se Dumfries dovesse rimanere o se dovesse arrivare un nuovo acquisto al suo posto. Per prendere una punta, bisogna liberarsi di Arnautovic. E solo Pio Esposito (32 presenze e 2 reti in B con lo Spezia a diciott’anni), per età, potrebbe entrare come giocatore di vivaio che non occupa uno slot.
Per la stagione 2024/25, almeno al momento, le regole sulle liste UEFA e Serie A sono invariate rispetto dall’anno attuale. Per la UEFA ci vorranno 4 canterani e 4 italiani (e poi 17 stranieri). In Serie A ci vogliono 4 canterani (anche se con 3 anni in prestito) e 4 italiani. Nessun limite per gli Under-22.
Il limite sarà per il nati dopo il primo gennaio 2002.
E attualmente solo Asllani rispetta tale paletto. Ecco perché Zanotti potrebbe arrivare come uomo in più. L’Inter, al momento, può prendere solo un canterano. Altrimenti non c’è alcuno spazio in più in lista UEFA per. Quell’uno in più potrebbe arrivare solo in Serie A.
Il rendimento di Zanotti può incoraggiare l’Inter a tentare un inserimento in rosa da subito. L’unica cosa in cui il ragazzo deve migliorare è l’irruenza: prende troppi cartellini gialli e troppe squalifiche. Il terzino piace anche al Genoa che potrebbe accoglierlo come contropartita in un possibile passaggio di Gudmundsson (nel Regno Unito sono sicuri che l’islandese finirà in Premier).