Scontro totale fra la Salernitana e l’attaccante senegalese, ora ai margini della rosa. Spunta intanto una nuova ipotesi per il futuro
A differenza di quanto accaduto nella passata annata, in cui Boulaye Dia ha messo a registro 16 reti e 6 assist, l’attaccante senegalese e la Salernitana non stanno vivendo un buon momento in stagione, anche a livello personale.
Infatti, appare ormai scontata la retrocessione in Serie B del club attualmente presieduto da Danilo Iervolino, giunto in questi ultimi mesi allo scontro con l’ex Villareal, riscattato dalla formazione campana soltanto nella passata estate per 12 milioni di euro. Appena 17 i gettoni raccolti in campionato dal classe ’96, con all’attivo sole 4 reti nella massima competizione italiana.
A complicare le cose la decisione presa dai ‘granata’ a inizio marzo, che hanno optato per l’idea di mettere fuori rosa il proprio numero 10, rifiutatosi a detta del club di entrare durante il match disputatosi meno di un mese e mezzo fa allo Stadio ‘Friuli’ contro l’Udinese. Da lì la dura presa di posizione della Salernitana, che ha domandato al calciatore una richiesta di risarcimento da 20 milioni di euro.
C’è poco da dire: è giunta ormai agli sgoccioli l’avventura dell’attaccante 27enne in Campania, con la dirigenza dell’attuale ultima forza del torneo che è già a caccia di un piano per liberarsi in estate di Dia, centravanti accostato in passato anche all’Inter e che potrebbe da punto e accapo finire sul tavolo situato dalle parti di ‘Viale della Liberazione’ in questo modo.
Dia verso l’addio dalla Salernitana: gli agenti potrebbero provarci anche con l’Inter
È quello di Boulaye Dia uno di quei nomi che potrebbe finire per trovar posto in sede Inter in un futuro non molto lontano, calciatore ormai finito ai margini del progetto tecnico della Salernitana, società oramai condannata alla retrocessione in Serie B al termine della stagione.
Complici i diverbi avuti tra le due parti, l’entourage dell’attaccante senegalese potrebbe anche finire per proporre il proprio assistito in giro di qua e di là per l’Italia, Inter inclusa. Complicato, per non dire impossibile, vedere una qualsiasi big italiana finire per accogliere l’eventuale richiesta avanzata dai rappresentanti del classe ’97, alle prese con una stagione a dir poco fallimentare.
Prestito più diritto di riscatto fissato a 7-8 milioni di euro, questa la formula con cui gli agenti di Dia potrebbero provare a ingolosire il club meneghino, che ha già prenotato il colpo Mehdi Taremi a parametro zero per l’estate e che di conseguenza finirebbe per fare muro difronte a un’eventuale e simile proposta, proprio per via dei problemi comportamentali riservati in stagione dall’ex Villareal.