Adesso il presidente nerazzurro potrà liquidare Oaktree, al quale entro il 20 maggio deve restituire circa 375 milioni
Steven Zhang si tiene l’Inter. Come riporta ‘Gazzetta.it’, il presidente nerazzurro ha raggiunto un accordo col fondo statunitense Pimco per un rifinanziamento da 400 milioni di euro di durata triennale. Così Zhang potrà liquidare Oaktree, al quale entro il 20 maggio deve restituire circa 375 milioni, rimanendo al timone del club. L’ufficialità è attesa entro due-tre settimane.
Già 6 i trofei conquistati dal braccio destro di Suning al fianco del club di viale della Liberazione, in attesa del 20esimo Scudetto, traguardo a cui la formazione attualmente guidata da Simone Inzaghi non è mai stata così vicina. Risultati, questi, che sostanzialmente sono riusciti a far tornare grande l’Inter anche in Europa, anche e soprattutto per via della finale di Champions League raggiunta nel giugno scorso. Quello, di fatto, il periodo in cui anche un imprenditore come Thomas Zilliacus è finito per affacciarsi alla finestra della società interista.
L’azionista finlandese è così finito per interessarsi all’acquisizione dell’Inter. L’ex dirigente Nokia, con un patrimonio totale di 3 miliardi di dollari, ha più e più volte tentato di raccogliere l’eredità di Zhang, ma senza successo. Anche nel febbraio scorso, ad esempio, Zilliacus ha provato ad acquisire il club in partnership con altri gruppi d’affari.
Zilliacus: “Ho fatto un’importante offerta a febbraio, eravamo molto vicini a chiudere”
Thomas Zilliacus ha concesso un’intervista davanti ai microfoni di ‘Italian Football Podcast’ che verrà pubblicata integralmente soltanto nei prossimi giorni. Questa, nel frattempo, l’anticipazione fornita su X da Nima Tavallaey Roodsari:
“È ora che Suning venda l’Inter, non possono più rimandare la questione. Personalmente, a febbraio ho presentato un’offerta molto seria per l’acquisizione del 100% delle quote societarie dell’Inter. Eravamo molto vicini a concludere l’accordo, ma alla fine l’affare non è andato in porto”.