L’esterno olandese, subentrato all’84’ di Milan-Inter e poi espulso negli istanti finali di gara, si è espresso al termine del match sulla propria situazione contrattuale e non solo
Grazie all’1-2 fatto registrare contro la formazione di Stefano Pioli nella serata di ieri, l’Inter è riuscita a proclamarsi Campione d’Italia per la 20esima volta nella sua storia, conquistando così anche la seconda stella.
A risultare decisive le reti realizzate da Acerbi e Thuram, coi nerazzurri bravi a resistere al forcing finale del Milan. C’è anche Denzel Dumfries tra i protagonisti del match, con l’olandese subentrato all’84’ e finito per farsi espellere dopo dieci minuti di gioco. Incontenibile la gioia manifestata dall’ex Psv al termine della gara, nonostante il cartellino rosso rimediato dal classe ’96 in seguito all’episodio che ha visto coinvolti proprio l’attuale numero 2 dell’Inter e Theo Hernandez.
“Sono estremamente orgoglioso di far parte di questa squadra. Il titolo è ben meritato, tutto ciò è fantastico”. Sono state queste le dichiarazioni rilasciate a fine gara dal laterale di destra di Simone Inzaghi, che ha avuto tempo e modo di soffermarsi anche sulla propria situazione contrattuale: “Non abbiamo ancora avuto occasione di lavorare al rinnovo, proprio perché eravamo impegnati nella corsa per lo Scudetto. Tra poco inizieranno anche gli Europei e non sappiamo ancora come andranno le cose. Mi aspetto che a breve riprendano le discussioni”.
Secondo le informazioni in possesso di Interlive.it, la volontà dell’olandese è però quella di lasciare Milano in estate, complice naturalmente il contratto in scadenza nel 2025. Quel che resta da capire è se le due parti riusciranno a trovare un accordo per il rinnovo, in via alternativa Marotta e Ausilio faranno di tutto pur di cedere l’esterno 28enne, che si è così espresso nella parte finale dell’intervista rilasciata dinanzi ai microfoni di ‘Ziggo Sport’ sull’episodio avvenuto poco prima del triplice fischio con Theo Hernandez: “È stato imbarazzante vedere che la situazione degenerasse in quel modo. A mio avviso, il giallo sarebbe bastato dopo tutto questo trambusto. È stato molto frustrante lasciare il campo”.
Il grande gesto di Barella: l’ex Cagliari mette fine ai cori rivolti dai tifosi dell’Inter all’indirizzo di Theo
La festa dell’Inter, iniziata sul manto erboso del ‘Meazza’ dopo la vittoria ottenuta per 1-2 sul Milan, si è poi protratta negli spogliatoi e successivamente anche per le vie di Milano.
I giocatori nerazzurri hanno infatti festeggiato il grande successo ottenuto sul campo anche dinanzi al Duomo, location in cui hanno preso il via i festeggiamenti dei tifosi nerazzurri, che hanno intonato a spron battuto diversi cori, molti di questi rivolti anche all’indirizzo di Theo Hernandez ed ecco che a intervenire, a quel punto, sono stati direttamente i calciatori dell’Inter, che hanno immediatamente interrotto gli insulti piovuti nei confronti del laterale francese, Nicolo Barella in primis.