Non sarà Inter per il centrocampista in scadenza di contratto con il Liverpool per svariati motivi, più verosimile la pista araba dopo l’addio a fine giugno
Due tasselli per l’Inter che verrà sono già occupati di diritto, visti i precedenti accordi silenti con le rispettive entourage. Medhi Taremi e Piotr Zielinski potranno presto dire di esser i nuovi acquisti nerazzurri rigorosamente prelevati a parametro zero da Giuseppe Marotta e Piero Ausilio nel completo rispetto delle strategie di mercato tanto care al progetto nerazzurro degli ultimi anni.
Profili di spessore da presentare alle dipendenze di Simone Inzaghi per puntellare ulteriormente reparti di per sé già molto ben attrezzati ma mai abbastanza per competere a livelli assoluti nello scenario europeo. A questi, poi, potrebbe essere affiancato anche un difensore oppure un portiere. Sempre che le necessità di affondo per un esterno non si facciano più intense laddove dovesse esser ceduto in via ufficiale anche Denzel Dumfries.
Fatte queste premesse la dirigenza non si tirerà indietro neppure dal considerare profili che verranno direttamente proposti al club e che navigheranno nel calderone degli svincolati molto presto. Uno fra questi è Thiago Alcantara, centrocampista del Liverpool prossimo alla scadenza di contratto con il club inglese ove non ha avuto grandissime fortune nel corso degli ultimi stagioni dal suo passaggio in Premier League.
Thiago non è più lo stesso e pesano i problemi fisici, niente Inter
Rispetto al passato tra le file del Bayern Monaco, infatti, il centrocampista spagnolo sembra soltanto una versione spenta di sé. Questa motivazione appare già come più che sufficiente per Marotta e lo stesso tecnico Inzaghi a non perdere seriamente in considerazione un calciatore entrato nella fase calante del proprio percorso, seppur dotato ancora tecnicamente e buona visione di gioco.
Oltretutto, il già menzionato arrivo di Zielinski non apre ulteriori porte a centrocampo onde evitare di andare in sovrannumero nel reparto. E in aggiunta a questo pesa molto anche la sua resa fisica e i continui acciacchi subiti, da molti considerati penalizzanti alla regolare presa di coscienza delle qualità di Thiago nel calcio inglese. Nel ventaglio di opportunità che adesso ha davanti, il calciatore starebbe comunque prendendo in esame l’opportunità di fiondarsi sul calcio arabo di Saudi Pro League per un ultimo grande affondo della sua carriera professionale. In alternativa c’è sempre il rientro in Spagna.