Il turco è un fiume in piena: “Ho lavorato sempre in silenzio e sofferto anche in silenzio. La vittoria della seconda stella è stata per me una grande rivincita”
Hakan Calhanoglu ha ancora dei sassolini, anzi dei sassi da togliersi dalle scarpe. Non gli è bastato il post Instagram, dopo lo Scudetto vinto in faccia all’ex Milan e ai tifosi milanisti che lo hanno sempre riempito di insulti per il suo passaggio ai rivali cittadini, il turco è un fiume in piena.
“Ho lavorato sempre in silenzio e sofferto anche in silenzio – le sue parole a ‘Il Giornale’ – Una volta arrivato all’Inter avevo un solo obiettivo: dare il meglio e vincere con questa straordinaria squadra. La vittoria della seconda stella è stata per me una grande rivincita – sottolinea il regista dell’Inter neo Campione d’Italia – per la sofferenza che ho provato l’anno in cui sono arrivato, quando con l’Inter abbiamo perso. Tutto ciò che è stato fatto contro di me e la mia famiglia dai tifosi milanisti non posso dimenticarlo, però nel mio cuore ero certo che tutto sarebbe finito bene. Che sarebbe arrivato il mio riscatto, e vincere lo scudetto durante il derby è stata la mia soddisfazione più grande. Era tutto scritto. Dio voleva così, perché lui sa che io non ho meritato quello che mi hanno fatto”.
Per Calhanoglu è il primo Scudetto: “Ho sempre sognato di vincerlo con un grande club. È arrivato con l’Inter e non potrei essere più felice. Abbiamo fatto una stagione strepitosa, regalando gioia ai nostri tifosi che ci sono stati vicini con un entusiasmo straordinario. Li ringrazio, sono stati fondamentali”.
Da mezz’ala a regista, il salto di qualità di Calhanoglu
Calhanoglu è approdato all’Inter all’inizio dell’estate 2021, dopo l’incidente accorso a Eriksen all’Europeo. L’Inter chiuse l’affare a zero sfruttando la rottura del turco con il Milan in merito al rinnovo del contratto in scadenza al 30 giugno.
Dopo un anno da mezz’ala, il classe ’94 è diventato il regista della squadra in sostituzione dell’infortunato Brozovic. In quel ruolo ha fatto il salto di qualità, diventando uno dei migliori in assoluto a livello internazionale. In tre stagioni con la maglia nerazzurra ha collezionato 132 presenze, siglato 25 gol e realizzato 24 assist. 13 le reti messe a segno nell’annata in corso. Il suo contratto con l’Inter, rinnovato a luglio di un anno fa, scade a giugno 2027. Allo stato attuale è il calciatore con lo stipendio netto più alto, 6,5 milioni di euro a stagione.