“In Italia il problema è complicato”, ha detto il presidente dell’Inter all’opinionista cinese Liu Teng. La cordata dietro l’operazione con Pimco
“Faremo un documentario sullo Scudetto”. Lo ha detto Steven Zhang parlando su Tik Tok con l’opinionista cinese Liu Teng. A proposito del suo felice rapporto coi calciatori, come testimoniato dalla sua partecipazione alla diretta Instagram di Calhanoglu, il pesidente dell’Inter ha detto che è dovuto al fatto che hanno “un’età relativamente simile. Penso che quelli nostri siano i migliori e che lavorano più duramente. Gente seria che dopo l’allenamento torna a casa, presta attenzione al cibo e alla propria famiglia”.
Zhang professa ottimismo in merito ai rinnovi contrattuali dei big, da Lautaro a Barella: “Non dovrebbero esserci problemi, ma non sarà una cosa nell’immediato poiché richiederà un iter”. Meno ottimista sul tema stadio, che sta molto a cuore alla dirigenza e a Suning: “In Italia il problema è complicato, rischia di essere una questione lunga“.
Nessuna dichiarazione, come prevedibile, in merito alla questione relativa al rifinanziamento del debito con Oaktree. Sull’argomento si è espresso Marotta all’evento de ‘Il Foglio’, palesando una certa tranquillità: “A breve ci sarà un comunicato. Zhang ha confermato la volontà di proseguire e noi siamo orgogliosi di stare con lui. È una persona di qualità che ha capito cosa significa fare il presidente. Ci delega, anche se ci accompagna nel lavoro. Sono convinto che si arriverà a una conclusione positiva“.
Zhang-Pimco: “Dietro l’accordo potrebbe esserci la cordata saudita”
Sulle ultime indiscrezioni relative al futuro societario dell’Inter, da Pimco ai rumors sul consorzio saudita, si è espresso l’Avvocato esperto in materia Michele La Francesca: “Alla domanda se Zhang terrà l’Inter per i prossimi tre anni, la risposta che io darei è nì”, le sue parole nella diretta Twitch di Tv Play.
“Da più parti si parla di finanziamento ponte, ovvero destinato a sfociare in una cessione del club perché Zhang tra tre anni si ritroverebbe nella stessa situazione ma con un debito maggiore, parliamo di circa 550 milioni interessi compresi. Per questo viene ipotizzato che dietro questa operazione con Pimco – accordo sui 400 milioni e di durata triennale – ci possa essere di più di un semplice finanziamento. Anche perché Pimco non è un fondo che fa questo tipo di operazioni, non ha questa vocazione”.
“Il Sole 24 Ore’ – evidenzia La Francesca – si ipotizza la presenza di una cordata saudita dietro questa operazione. Il consorzio starebbe quindi spingendo Pimco a fare questo finanziamento per poi procedere in un secondo momento all’acquisizione del club. Lo stesso Carlo Festa ha aggiunto che ci sarebbe una due diligence in corso da parte di questa cordata di sauditi. Tale ipotesi sembra essere più di una suggestione”.