L’Inter tiferà Marsiglia in Europa League: in caso di vittoria, il club transalpino sarebbe obbligato a riscattare il cartellino di Correa
Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il presidente del Marsiglia Pablo Longoria ha detto quello che tutti sanno. Ovvero che i francesi saranno obbligati a riscattare Correa “se ci qualifichiamo in Champions”. L’Inter e i suoi tifosi possono solo confidare nell’Europa League, che darebbe l’accesso diretto alla cosiddetta ‘nuova Champions’, considerato che la squadra di Gasset occupa attualmente il settimo posto in Ligue 1 e, aritmeticamente, non può più arrivare terzo.
L’OM ha invece ancora la possibilità di conquistare l’Europa League, in semifinale dovrà vedersela contro l’Atalanta di Gasperini che, ai quarti, ha buttato fuori il Liverpool di Klopp. In finale, eventualmente, l’avversaria sarà una tra Roma e Bayer Leverkusen. Delle quattro in lizza, quella transalpina appare la squadra più debole, ma nel calcio le sorprese sono sempre dietro l’angolo…
Allo stato attuale, comunque, il ritorno di Correa all’Inter è l’ipotesi più probabile. Impossibile una sua permanenza, avrà nel caso un solo anno di contratto con l’Inter chiamata a trovargli una nuova sistemazione, stavolta però a titolo definitivo.
Correa contropartita per Gudmundsson o Zirkzee
Marotta e Ausilio potrebbero aprire anche a una minusvalenza, pur di liberarsene. Pagato 31 milioni, Correa pesa a bilancio per circa 7-8 milioni.
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Il suo agente Lucci è già al lavoro e non è escluso che, almeno inizialmente, l’Inter possa provare a inserirlo in qualche trattativa in entrata. Nello specifico offrirlo al Genoa con l’intento di far abbassare l’esborso economico per Gudmundsson, o al Bologna per Zirkzee. L’ostacolo in tal senso sarebbe il suo ingaggio, quasi 6 milioni lordi. Le piste più percorribili rimangono quelle rappresentate da Turchia (Fenerbahce in testa) e Monza.