Dall’estate scorsa Bento ha un accordo con l’Inter. Il piano del club è quello di affiancarlo a Sommer per un anno, dandogli poi i galloni da titolare nella stagione 2025/2026
Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’ è in programma a breve un affondo dell’Inter per mettere le mani su Bento, portiere dell’Athletico Paranaense da tempo scelto come erede di Yann Sommer. Il piano del club nerazzurro è quello di affiancarlo allo svizzero per un anno, dandogli poi i galloni da titolare nella stagione 2025/2026.
Marotta e Ausilio potrebbero andare all’assalto del cartellino del ventiquattrenne senza aspettare che venga definita qualche cessione, e nonostante regni ancora molta incertezza circa il futuro societario. In tal senso, però, l’Ad nerazzurro ha manifestato grande ottimismo, parlando di annuncio a breve da parte di Zhang.
Del resto il 20 maggio, quando scade la rata del prestito di Oaktree, è davvero alle porte. Possibile un nuovo rifinanziamento, stavolta col fondo Pimco che permetterebbe al presidente interista di liquidare lo stesso Oaktree mantenendo il controllo della società.
Tornando a Bento, il classe ’99 ha già da un annetto l’accordo con l’Inter. Che ad oggi resta la sua destinazione preferita. Il grande ostacolo all’operazione è sempre il numero uno dell’Athletico Paranaense, Mario Celso Petraglia, il quale l’estate scorsa rifiutò l’offerta nerazzurra di 15 milioni di euro. Il suo obiettivo è realizzare una cessione record per un portiere brasiliano, motivo per cui ha alzato la posta fino a 20/25 milioni e intende aspettare la fine della Copa America prima di lasciar andare Bento, confidando nell’ingresso in scena di qualche big di Premier League.
Al momento, interpellati intermediari inglesi, non si registrano però interessi concreti dall’Inghilterra per l’estremo difensore di Curitiba, in possesso di passaporto italiano.
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Nuovo prestito Audero se salta Bento
Dovesse naufragare l’affare Bento, l’Inter potrebbe decidere di confermare Emil Audero. Lo stesso Ausilio, durante la festa Scudetto, ha detto “non escludiamo di tenerlo“.
Per il portiere di origini indonesiane non scatterà l’obbligo. Come scritto da Interlive.it lo scorso febbraio, in viale della Liberazione si ragiona sul rinnovo del prestito, una formula che consentirebbe comunque alla Sampdoria di liberarsi per almeno un altro anno dello stipendio (circa 2 milioni lordi) del classe ’97, quest’anno impiegato quattro volte da Inzaghi. Coi blucerchiati ci sono ottimi rapporti, potrebbe essere rinnovato pure il prestito di Sebastiano Esposito.