L’ingresso in scena delle big inglesi complica le strategie dell’Inter. Ecco tutti i dettagli
Le priorità dell’Inter nel prossimo calciomercato estivo saranno due: non privarsi dei propri big, a meno di proposte davvero irrifiutabili, e acquistare un altro attaccante. Precisamente una seconda punta, come anticipato da Interlive.it lo scorso febbraio.
Il nome che fa impazzire Ausilio è naturalmente Joshua Zirkzee, esploso quest’anno al Bologna sotto la guida di Thiago Motta, destinato a raccogliere l’eredità di Allegri alla Juventus. Proprio i bianconeri risultano l’altra big italiana, in aggiunta al Milan, sulle tracce dell’olandese.
L’ostacolo per tutte e tre è lo stesso Bologna, che per lasciar partire il suo gioiello chiede la bellezza di 60 milioni. Grazie a una clausola, il Bayern Monaco potrebbe riprenderserlo per 40, ma ad oggi i bavaresi non sembrano intenzionati a riportare a casa Zirkzee, né il calciatore allettato dall’idea di un ritorno in Baviera, anche perché non avrebbe garantita una maglia da titolare.
Inter, Zirkzee tra Arsenal e Aston Villa
Per il classe 2001, autore di 12 gol e 7 assist, la favorita rimane la Premier League. Arsenal e Aston Villa i club al momento più accreditati nella corsa al cartellino. Entrambe potrebbero mettere sul piatto i 60 milioni che vuole la società di Saputo.
Zirkzee forse preferirebbe restare in Serie A, ma se i felsinei non abbassano le pretese la pista estera, nella fattispecie inglese prenderà il sopravvento. L’attaccante rossoblù vorrebbe avere chiaro il proprio futuro entro l’inizio dell’estate
🗣#Nainggolan: “Theo Hernandez non giocherebbe titolare nell’Inter” pic.twitter.com/UKdHql5Tqj
— Interlive (@interliveit) April 30, 2024
Inter, 35-40 milioni per Gudmundsson
L’altro nome che ingolosisce l’Inter, in teoria più alla portata, è quello di Albert Gudmundsson. Seconda punta rapida e tecnica, in grado di giocare sia con Lautaro che con Thuram. Anche nel suo caso, però, il problema è il prezzo: il Genoa punta a incassare 35-40 milioni di euro.
Pure per il ventiseienne la Premier è davanti alle ‘soluzioni’ italiane. Oltre all’Inter, c’è la solita Juventus, anch’essa in eccellenti rapporti con l’entourage dell’islandese quest’anno arrivato a toccare quota 16 reti tra campionato e Coppa Italia. Il club in pole sarebbe il Tottenham, dove ha ancora grande influenza Fabio Paratici nonostante la squalifica per le scommesse fittizie. Gli ‘Spurs’ hanno già preso Dragusin dal ‘Grifone’ nello scorso mercato invernale, il difensore rumeno è seguito dalla stessa agenzia del numero 11 della squadra di mister Gilardino…