Il capitano nerazzurro a ‘Che Tempo Che Fa’: “Lo Scudetto era il nostro principale obiettivo. Vincerlo nel derby è stato speciale”
Lautaro Martinez è stato intervistato da Fabio Fazio a ‘Che Tempo Che Fa’, trasmissione in onda la domenica sul ‘Nove’. Il capitano dell’Inter ha parlato a tutto tondo, dallo Scudetto appena vinto – il secondo da quando veste la maglia nerazzurra – al rinnovo del contratto.
“Quest’anno la seconda stella era il principale obiettivo. Abbiamo lavorato e sofferto tantissimo, alla fine ce l’abbiamo fatta. Vincerlo nel derby era diventata per noi una cosa importante, bella e speciale. Non era mai successa prima, siamo entrati nella storia di questo grande club. Due anni fa soffrimmo molto quando lo vinse il Milan… Il giorno della partita siamo usciti per allenarci sotto la pioggia, siamo stati un’ora e mezza per curare tutti i dettagli”.
“A Milano sto benissimo e ho voglia di rinnovare con l’@inter”.
– L’annuncio di Lautaro a #CTCF sul Nove. pic.twitter.com/1FLZI5OaEL
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) May 5, 2024
Da mesi l’Inter è in trattativa col suo agente, Alejandro Camano, per prolungare il contratto in scadenza nel 2026. Prima dell’inizio dell’estate, Marotta e Ausilio contano di trovare un accordo intorno ai 9/10 milioni a stagione bonus inclusi fino a giugno 2029.
“Se sono la bandiera dell’Inter? Così si dice (ride, ndr). Sono arrivato all’Inter e tutta la gente mi ha trattato in maniera speciale. Chi lavora nel club, ma anche i tifosi. Sono grato di tutto questo. Nel calcio non si sa mai cosa succede, però io sono sicuro che a Milano sto benissimo. Anche la mia famiglia. La mia volontà è quella di rinnovare con l’Inter“.
Lautaro capocannoniere della Serie A
Lautaro è approdato a Milano nell’estate 2018, per circa 25 milioni di euro. In sei stagioni ha disputato 280 partite, realizzando 128 gol. 42 sono invece gli assist.
Seppur a secco da due mesi e mezzo, il classe ’97 di Bahia Bianca vincerà la classifica capocannonieri di Serie A viste le sette reti in più (23 contro 16) rispetto a Vlahovic.