Il calciatore dell’Inter ha fatto visita al poliziotto vittima di accoltellamento a Lambrate, ora ricoverato all’ospedale Niguarda. Consegnatagli una maglietta firmata da tutti i protagonisti nerazzurri
Sono stati vissuti attimi di terrore lo scorso giovedì 9 maggio, intorno alla mezzanotte, quando un poliziotto in servizio presso la Stazione di Lambrate è stato vittima di un’aggressione armata. Le sue condizioni iniziali non erano apparse affatto buone per la ferita riportata alla schiena dall’accoltellamento e l’intervento dei soccorsi ha permesso il trasferimento d’urgenza presso l’ospedale Niguarda, ove oggi è ancora ricoverato.
Dopo una serie lunghissima di trasfusioni e l’ennesimo intervento chirurgico, il vice-ispettore Christian Di Martino appare adesso vigile e sembra rispondere alle domande che gli vengono poste. Sarà un percorso lungo, ma sta andando comunque incontro ad un lento miglioramento.
Il grave episodio di cronaca ha destato attenzioni da tutta Italia, tanto che nella giornata di lunedì Di Martino ha ricevuto diverse visite anche da parte di personaggi della sfera politica locale e nazionale. Non è mancato neppure il supporto emotivo dall’Inter, a mezzo della rappresentanza fisica dell’esterno sinistro nerazzurro Federico Dimarco.
Maglia firmata in regalo a Di Martino, gesto solidale dell’Inter
Il calciatore ha raggiunto il poliziotto all’interno della stanza ove è ricoverato, mostrandogli affetto e vicinanza. Poi gli ha consegnato a nome di tutti gli altri protagonisti dell’Inter, calciatori e staff, una maglia da gara opportunamente firmata. Questo dono è stato quindi appeso nella stanza ed accompagnerà il pieno recupero delle condizioni di salute di Di Martino sino alle sue dimissioni, che non appaiono comunque prossime.
Si rende noto altresì che il poliziotto vittima dell’aggressione è cognato di Dimarco, in quanto il calciatore è sposato con la sorella della attuale fidanzata del vice-ispettore. “Da quando è accaduto il fatto sono andato a trovarlo tutti i giorni, questo è il minimo che si può fare per un membro della famiglia”, ha raccontato il calciatore nerazzurro ad ‘Il Giorno’. Si attendono ulteriori risvolti nella speranza che il pubblico ufficiale possa recuperare le proprie condizioni di salute nel più breve tempo possibile.