L’agente del talento brasiliano: “Se non lo lasciano giocare, dovremo cercare un altro club”
Ennesimo nome per l’attacco dell’Inter. Si tratta di Vitor Roque, proposto ai nerazzurri stando alle ultime indiscrezioni di calciomercato de ‘La Gazzetta dello Sport’.
Il talento brasiliano è approdato al Barcellona lo scorso gennaio con enormi aspettative, ma con Xavi ha trovato pochissimo spazio. In tutto appena 13 presenze, per un totale di 310′: 2 i gol, all’Osasuna e all’Alaves, rispettivamente nella quarta e quinta apparizione. La conferma del tecnico sulla panchina blaugrana spinge però l’ex Athletico Paranaense alla porta d’uscita.
Il suo agente André Cury è uscito allo scoperto: “È pericoloso per un giovane andar via già quest’estate – le sue parole a ‘RAC1’ – In quel caso deve essere un trasferimento definitivo. L’opzione migliore sarebbe restare al Barcellona e giocare, ma se non lo lasciano giocare, allora dovremo cercare un altro club“. La società del presidente Laporta ha investito la bellezza di 40 milioni di euro solo qualche mese fa, per cui una vendita a titolo definitivo del classe 2005, legatosi ai catalani fino a giugno 2031, appare a dir poco complicata.
La ‘rosea’, non a caso, parla di apertura da parte del Barça a una cessione in prestito di Vitor Roque, una formula che potrebbe ingolosire un’Inter che anche questa estate non avrà a disposizione un grosso budget per rinforzare la squadra.
Gudmundsson in cima alla lista per l’attacco, ma ci sono due ostacoli
La prima scelta per l’attacco rimane Gudmundsson, ma il Genoa ha sparato 40 milioni di euro e va capito se è disponibile a trattare con l’inserimento di una o due contropartite.
L’idea di Marotta e Ausilio è infatti quella di coinvolgere nell’operazione qualche giovane, vedi Zanotti quest’anno in prestito al San Gallo. È emerso pure il nome di Satriano, che viene da una stagione positiva in Ligue 1, al Brest, con grande sorpresa qualificatosi ai playoff Champions. L’uruguagio ha mercato soprattutto in Spagna e ha una valutazione da 6-7 milioni di euro. Oltre al Genoa, c’è poi l’ostacolo concorrenza di Juventus, Tottenham (e altre di Premier) e ora anche Napoli.