Affondo per Rabiot: proposto un biennale

Il popolo nerazzurro si spacca: non tutti credono che Adrien Rabiot meriti davvero un affondo da parte dell’Inter

Senza accordo in extremis, il centrocampista classe 1995 nato a Saint-Maurice, Francia, lascerà la Juve a fine stagione. E stupisce fino a un certo punto che, prima del possibile addio, abbia stimato opportuno togliersi un paio di sassolini dalle scarpette. Lo ha fatto con classe, a là francese, insinuando con garbo dubbi sul contesto che si è venuto a creare in società: nessuna critica aperta.

Rabiot: arriva il biennale
Rabiot (LaPresse) – interlive.it

Dopo l’1-1 allo Stadium contro una Salernitana già retrocessa, Rabiot (autore del goal al 91′ che ha regalato un punto ai bianconeri), ancora in scadenza di contratto, ha parlato dei propri problemi nel club e del perché, finora, non ha mai potuto affrontare sul serio la questione del rinnovo. L’ex PSG ha chiarito di star bene a Tonino e di essere un capitano orgoglioso. Dopodiché ha manifestato il proprio disappunto generale rispetto alla gestione del proprio futuro da parte del club. “A un certo bisogna anche parlare“, ha dichiarato.

In tanti non sanno cosa fare l’anno prossimo“, ha continuato Rabiot, “anche nello staff, in tanti dobbiamo ragionare. Non so ancora se sarò ancora qui”. Tradotto: il francese intuisce che possa convenirgli guardarsi meglio attorno, pee trovarsi un’altra squadra. Magari in Germania o nel Regno Unito. O, perché no, negli USA o in Arabia.

Marotta, maestro dei colpi a zero, avrà sicuramente preso in considerazione l’idea di un affondo per Rabiot. Ci sono però un paio di problemi evidenti che impediscono una vera contrattazione col francese. L’Inter ha un centrocampo già abbastanza folto. E laddove dovesse essere aggiunto un nuovo acquisto, per allungare la rosa, bisognerebbe privilegiare l’ingaggio di un canterano, per una questione di quote UEFA.

Poi c’è il problema dell’ingaggio: il francese prende circa 8 milioni netti (con Decreto Crescita) e non sembra intenzionato ad abbassarsi più di tanto lo stipendio. Per questo il suo mercato di riferimento sembra lontano da quello italiano.

Affondo a Rabiot: il francese non serve all’Inter

Anche se in tanti lo hanno accostato all’Inter, l’ex PSG non è mai stato un profilo preso sul serio in considerazione. La Juve potrebbe provare a convincerlo in extremis, a patto che Rabiot rinunci a qualcosina sul piano economico. In alternativa il francese potrebbe finire allo United o in qualche altro club di Premier. Oppure al Bayern Monaco, dov’è apprezzato dalla dirigenza.

Rabiot: niente Inter
Adrien Rabiot (LaPresse) – interlive.it

L’Inter ha preso Zielinski a zero, e con il polacco il centrocampo nerazzurro è completo. Inzaghi potrebbe valutare l’opportunità di aggregare in prima squadra un giovane o dare un’altra possibilità a un tesserato attualmente in prestito (per esempio Agoumé, che sta facendo bene in Spagna). Uno come Rabiot, in nerazzurro, non avrebbe collocazione.

Il francese è un elemento ingombrante. Sicuramente utile tatticamente, ma difficile da gestire in spogliatoio: ha bisogno di essere protagonista. Proprio per questo, la Juve ha ancora speranza di chiudere un rinnovo biennale. Per ora il francese continua a tentennare, oscillando più verso il no che verso il sì. La risposta dovrà arrivare entro l’avvio degli Europei.

Incognite che si sceglieranno solo a giugno

Di solito, giocatori di questo calibro che arrivano in scadenza di contratto a fine stagione, alla fine, lasciano. E Adrien Rabiot potrebbe considerare conclusa la sua esperienza alla Juve. Potrebbe rimanere solo accorgendosi di non essere nella lista degli obiettivi di mercato di alcuna delle big d’Europa. Forse spera nel Bayern Monaco, oppure si lascerà tentare dai milioni arabi. È ancora presto per saperlo.

Rabiot: si tratta il rinnovo
Rabiot (LaPresse) – interlive.it

Magari Rabiot vuole anche capire chi potrebbe essere il nuovo tecnico della Juve. Pare che piaccia molto a Thiago Motta, con cui è stato compagno di squadra nel PSG. Giuntoli, comunque, potrebbe provare l’ultima mossa prima dell’affondo dei club stranieri a Rabiot.

La società bianconera sembra insomma intenzionata a voler trovare un punto d’incontro con le richieste del giocatore. Un nuovo rinnovo di Rabiot con la Juve non è escluso al 100%.

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