Perez ha fregato l’Inter: firma col Real a un passo

Florentino Perez l’ha rifatto: ha fregato di nuovo l’Inter: così il Real Madrid si preparara a ottenere la firma del talento

Ultimamente, quando gli parlano di Inter, Florentino Perez sbuffa e alza gli occhi al cielo. Non gli è andata giù la corte abbastanza dichiarata che i nerazzurri, qualche anno fa, hanno osato fare al “suo” Modric. Da quel momento in poi, i rapporti fra i due club si sono parecchio raffreddati. L’ultimo affare fatto dai nerazzurri con il Real Madrid risale all’acquisto di Hakimi. E anche lì Perez non la prese benissimo…

Perez frega Marotta
Florentino Perez (Ansa) – interlive.it

In quel caso il club nerazzurro, in pratica, riuscì a non versare nulla alla società madrilena. I soldi dovuti arrivarono dal PSG, che aveva preso Hakimi dall’Inter un anno dopo. Un mezzo incidente diplomatico è stato sfiorato anche la scorsa estate, quandi Ausilio e Marotta hanno provato a soffiargli Nacho. E per un pelo non ci sono riusciti.

Per quest’anno, secondo i media spagnoli, i nerazzurri avevano già messo gli occhi sul jolly Lucas Vazquez. Un affare suggestivo ma non troppo verosimile, tanto per questioni emotive che economiche. Vazquez avrebbe lasciato malvolentieri i Bloncos e non si sarebbe accontentato di un posto da riserva e da un ingaggio contenuto. In ogni caso, il signor Perez, proprio come l’estate scorsa, ha fregato quasi allo scadere i dirigenti dell’Inter, trovando un insperato accordo di rinnovo con il giocatore.

Niente Inter a zero, quindi: Vazquez dovrebbe rinnovare col Real. Il terzino adattabile a centrocampista e ala, anche in questa stagione dove non è sempre partito titolare ha dimostrato a tutti di essere un fuoriclasse e una pedina tatticamente indispensabile per il Blancos. Così, dopo essere stato il vero protagonista dell’ultimo Clasico, lo spagnolo è tornato a rappresentare una priorità anche agli occhi del presidente del club.

Niente Inter: Perez ha fregato di nuovo Marotta

L’Inter, considerando il suo il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, aveva molto probabilmente drizzato le antenne, aggiungendosi alla nutrita schiera di squadre interessate al futuro di Lucas Vazquez. L’acquisto a zero appare oggi impossibile: superati i problemi e le reciproche incomprensioni degli scorsi mesi, Vazquez è tornato centrale nel progetto sportivo di Ancelotti e del Real. In questo senso, dovrebbe essere presto convocato in sede per il rinnovo.

Lucas Vazquez resta al Real
Lucas Vazquez (LaPresse) – interlive.it

Il jolly spagnolo continuerà dunque a farsi in quattro per la maglia del Real Madrid. Secondo quanto riferisce il portale iberico Relevo, negli ultimi giorni Perez avrebbe deciso di rimpere ogni indugio e di discutere con i procuratori del centrocampista. E, da più parti, si parla con spiccato ottimismo del possibile prolungamento del contratto.

All’Inter avrebbe fatto comodo come terzino destro da aggiungere alla rosa al posto di Cuadrado. Ma era facile intuire che il trentaduenne cresciuto proprio nel vivaio dei Blancos fosse troppo legato a quella maglia e a quell’ambiente per partire a cuor leggero. Avrebbe accettato un trasferimento solo se allenatore o dirigenza gli avessero fatto capire di ritenerlo un esubero.

Incognita fascia destra

In ogni caso, uno come Lucas Vazquez non sarebbe venuto a Milano a fare la riserva. L’Inter,  quindi, dovrebbe avere altri obiettivi sulla destra. Si cercano profili non troppo in là con gli anni e dall’ingaggio sostenibile. E ogni mossa è subordinata al destino di Dumfries: se l’olandese dovesse rinnovare, non ci sarebbe bisogno di spendere.

Dumfries: si attendono novità
Dumfries (LaPresse) – interlive.it

L’Inter potrebbe cavarsela trasferendo finalmente Buchanan sulla sua fascia di competenza o riportando in rosa Zanotti. In alternativa si considerano i nomi di Holm e del giapponese Sugawara (affare a basso costo, sulla carta, e produttivo in chiave marketing).

In questa stagione Vazquez ha collezionato 35 presenze e 2 goal tra campionato e Champions League, ma è stato in più occasioni prezioso. È ancora veloce e bravo nel dribbling. Tatticamente e tecnicamente sarebbe stato l’ideale. Ma l’età sarebbe stata comunque un problema.

Gestione cookie