L’ex Bayern Monaco, atterrato a Milano nella passata estate, è riuscito a rendersi protagonista di un’annata da urlo, la prima trascorsa con questi colori indosso
Si sono incrociate nell’agosto scorso le strade di Benjamin Pavard e quella dell’Inter, col club meneghino che ha accolto il forte difensore francese alla propria corte per una cifra vicina ai 32 milioni di euro, somma di denaro che così facendo ha reso il classe ’96 il calciatore più costoso in quella determinata finestra di calciomercato estiva.
L’ex Bayern Monaco è riuscito a farsi apprezzare sin da subito dall’intera tifoseria meneghina, a maggior ragione dopo quella stories pubblicata sul proprio profilo Instagram nel giorno del suo arrivo a Milano, su cui è comparsa la scritta ‘Arriva Benji l’interista’. L’altro gesto con cui l’attuale numero 28 dell’Inter ha dimostrato di tenere particolarmente alla causa nerazzurra è andato in scena lo scorso 4 novembre, giorno di Atalanta-Inter in cui, subito dopo la rete del momentaneo 0-1 realizzata da Calhanoglu su calcio di rigore, Pavard è corso immediatamente ad abbracciare i suoi compagni di squadra nonostante il grave infortunio rimediato neanche dieci minuti prima al ginocchio.
Già 30 i gettoni racimolati in questa stagione dall’esperto difensore 28enne, protagonista di un’annata da ricordare. Sostanzialmente, l’unico errore commesso da Pavard in questa regular season è stato quello compiuto nel match valevole per il ritorno degli ottavi di finale di Champions con l’Atletico Madrid, che valse il momentaneo 1-1. Fortunatamente, il centrale francese riuscì a rifarsi qualche istante dopo in quella stessa gara grazie a un clamoroso salvataggio compiuto su Griezmann. A questo punto, quindi, l’Inter non ha altra scelta, se non quella di continuare a puntare sul giovane prodotto del vivaio del Lille anche per il futuro.
Nel frattempo, Pavard è l’unico titolarissimo a non aver ancora siglato alcuna rete in stagione. Questo, di fatto, l’unico neo con cui sta continuando a convivere uno dei pilastri difensivi di Simone Inzaghi. Così facendo, quindi, il ragazzo nativo di Maubeuge proverà a trovare il suo primo sigillo in nerazzurro in queste ultime due giornate di campionato, visto e considerato che il tecnico piacentino punterà su di lui anche in occasione dell’ultimo appuntamento casalingo in programma domani pomeriggio alle ore 18:00 al Meazza contro la Lazio. Per il resto, gli altri calciatori di movimento di marca interista che non sono ancora riusciti a realizzare alcun centro in stagione sono Cuadrado, Klaassen e Sensi, ognuno di loro destinato all’addio al pari di Sanchez, senza dimenticare Arnautovic, altra pedina di cui il club di Viale della Liberazione proverà a disfarsi in estate.